Palpeggiò una 14enne sul treno e la inseguì, senegalese condannato a due anni

30 Ottobre 2024 02:55

Riconosciuto colpevole di violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 14 anni, aggredita sul treno Parma – Piacenza, un senegalese di 24 anni è stato condannato in tribunale a due anni di pena con la sospensione condizionale. In tribunale il processo al senegalese all’epoca dei fatti ventunenne, (al momento irreperibile). L’imputato si è sempre dichiarato innocente.

Nel corso della sua requisitoria il pm Emilio Pisante ha spiegato che il fatto contestato è stato ampiamente provato, ed ha chiesto per il senegalese 2 anni di pena. Di parere opposto l’avvocato difensore Marco Malvicini, che ha spiegato che la violenza non è stata dimostrata e che il suo assistito era innocente.

i fatti

Come emerso nel corso del dibattimento la sera del 3 ottobre del 2021, la quattordicenne aveva preso il treno regionale da Parma per Piacenza; fra Fidenza e Piacenza è stata avvicinata dall’allora ventunenne che le si è seduto accanto, approfittando del fatto che aveva conosciuto la minorenne a Parma qualche giorno prima nel corso di una giornata trascorsa con comuni amici. Il fatto è avvenuto intorno alle 21, orario in cui i treni regionali sono abbastanza deserti. Approfittando di questa situazione l’uomo aveva palpeggiato ripetutamente seno e glutei la malcapitata. A Piacenza la quattordicenne è scesa dal treno ed è fuggita su un taxi inseguita dall’individuo; a sua volta sedutosi nel taxi ha cominciato a dire alla giovane: “ti voglio” ma dal momento che lei non ne voleva sapere è intervenuto il tassista che ha convinto il senegalese ad allontanarsi.

L’ARTICOLO DI ERMANNO MARIANI SU LIBERTA’

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