La madre di Aurora: “Non potrò mai perdonare chi l’ha uccisa”
04 Novembre 2024 16:12
“Non potrò mai perdonare chi l’ha uccisa”. Sono le parole cariche di dolore della madre di Aurora, la 13enne morta la mattina del 25 ottobre scorso nella palazzina tra via IV novembre e via Fulgosio dove abitava con la famiglia.
Sconforto, rabbia e grande tristezza in quelle poche parole rilasciate ai giornalisti prima di entrare nella camera ardente allestita all’interno della Porta del Cielo, in strada Gragnana a Piacenza.
Il feretro di Aurora è arrivato nella tarda mattinata di oggi, lunedì 4 novembre. Una bara bianca adornata da tanti fiori. La mamma della ragazzina era accompagnata dalla primogenita, dalla sorella e da alcuni parenti. Insieme a loro amici di famiglia, compagni di classe e diversi cittadini comuni che, pur non conoscendo personalmente Aurora, hanno voluto stringersi attorno alla famiglia in un abbraccio corale pieno di dolore e affetto.
“Una morte così non deve esistere – il commento di una vicina di casa che conosceva sia Aurora che la sorella -. Due ragazzine splendide e purtroppo ora una di loro non c’è più ed è inaccettabile”. “Una bambina sempre solare, bella, intelligente e indifesa – afferma un’amica di famiglia -. Siamo tutti genitori, non ci sono parole per spiegare un dolore così grande”.
l’amica di Aurora: “adesso è la stella più luminosa”
“Sarà sempre qui con me – le parole di una giovane amica di Aurora che, accompagnata dalla madre, è passata nel pomeriggio per lasciare un fiore sulla bara della 13enne -. Mi manca tanto, non riesco ad accettare che sia successa questa tragedia. Non doveva accadere. Adesso è la stella più bella del cielo”. Alla domanda se Aurora le avesse mai parlato della sua relazione con il 15enne accusato di omicidio volontario, l’amica risponde di no: “Se lei mi avesse detto qualcosa, se avessi percepito qualcosa io l’avrei aiutata e le sarei stata vicino”.
Funerali in Duomo e lutto cittadino per Aurora
Dalle 15 di domani, martedì 5 novembre, saranno celebrati i funerali presieduti dal vescovo monsignor Adriano Cevolotto in Duomo. Nel frattempo, attraverso un’ordinanza del Comune di Piacenza sempre per la giornata di domani è stato indetto il lutto cittadino: bandiere a mezz’asta in tutte le sedi comunali e negli edifici pubblici a partire dalla mattinata in segno di cordoglio per la tragica scomparsa di Aurora.
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