Vernasca, violenza di genere e bullismo: un autobus per far riflettere i giovani

Un luogo magico, un punto d’ascolto, un teatro itinerante: “Questo non è un autobus”, di Sciara Progetti Teatro, è tutto questo. Un pullman dai colori caldi che ieri, in piazza Vittoria a Vernasca, ha iniziato il suo tour, dedicato agli studenti delle medie e delle elementari.

“Abbiamo scelto di concentrarci su temi come la violenza e il bullismo perché, a nostro avviso, in questo momento sono un’urgenza tra i giovani”, racconta Ture Magro, direttore artistico di Sciara Progetti, che paragona il pullman ad un moderno “carro di Tespi”, capace di portare storie e temi universali da una comunità all’altra.

L’autobus è un luogo dove riflettere sul significato di consenso, sul senso di colpa scaturito da un “no”, sul rispetto. Ma anche dove parlare di violenza, bullismo e cyberbullismo con i più grandi e di amicizia e amore con i più piccoli.

“Il tema della violenza alle donne deve entrare nel dibattito di tutti i giorni ed a tutti i livelli – ha commentato il sindaco Gian Luigi Molinari – . Lo scandalo di fronte ad episodi eclatanti è di tutti, ma passata la notizia, si torna a cadere nei luoghi comuni. Queste iniziative sono fondamentali”.

Il tour, seconda edizione del progetto co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, prosegue fino a venerdì 29 novembre, attraversando dieci Comuni della Valdarda, Valnure e Valtrebbia.

L’ARTICOLO DI FEDERICA DUANI SU LIBERTA’