Ladro di giubbotti, custodia in carcere per l’uomo caduto dopo l’inseguimento

18 Novembre 2024 02:00

Per il taccheggiatore del Galassia catturato venerdì sera dopo una corsa di un chilometro, il magistrato di turno ha disposto l’arresto e la custodia in carcere. L’uomo accusato di rapina impropria è quindi atteso dal gip nei prossimi giorni per l’udienza di convalida. Le sue condizioni sono apparse buone, non si è infatti fratturato una gamba come era parso in un primo momento.

La caduta dopo l’inseguimento

Per sfuggire ad una commessa e ad un gruppo di studenti che lo inseguivano si è lanciato da un muro alto circa due metri e mezzo. Era atterrato malamente ed era stato poi trovato dai carabinieri del Radiomobile che hanno aiutato i sanitari del 118 e i vigili del fuoco per collocarlo su una barella e trasportarlo oltre il muro che aveva scavalcato, nel tentativo di fuggire.

Aveva rubato alcune giacche di pelle al Galassia, visto da una commessa era fuggito. La donna lo ha inseguito di corsa ed è stata affiancata nella lunga corsa, da sei studenti dell’istituto Marconi. Arrestato poi dai carabinieri si è visto trasformare quella che poteva essere un’accusa di furto, nel più grave reato di rapina impropria, perché avrebbe minacciato la commessa con una bottiglia rotta.

L’ARTICOLO DI ERMANNO MARIANI SU LIBERTA’

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