Violenza di genere, ammonimenti del questore in aumento: 28 nel 2024

23 Novembre 2024 11:40

In un anno il numero di ammonimenti emanati dal questore è aumentato esponenzialmente passando dagli undici del 2023 ai 28 del 2024. Un incremento che è coinciso con la diminuzione dei reati, consentendo così alle forze dell’ordine di intercettare rapidamente quei segnali di violenza che, se sottovalutati, avrebbero potuto degenerare in situazioni più gravi.

Dei 28 ammonimenti emanati dal questore Ivo Morelli da gennaio a novembre di quest’anno 5 riguardano atti persecutori e 23 casi di violenza in ambito domestico. Nel 2023 furono 6 per casi legati a atti persecutori e 5 per violenza in ambito domestico.

Il dato sugli ammonimenti del questore è emerso durante la campagna di avvicinamento alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Ma cos’è un ammonimento? È una formula che il legislatore ha pensato a tutela delle vittime di stalking.

Dalla questura di Piacenza si evidenzia che “le iniziative svolte nell’ambito dell’ attività di prevenzione riguardanti la formazione, l’informazione e la sensibilizzazione sviluppate dalla Divisione anticrimine, in questi ultimi anni hanno determinato una diminuzione dei reati, consentendo di intercettare rapidamente quei segnali di violenza che avrebbero potuto degenerare in situazioni più gravi, soprattutto grazie al ruolo cruciale del questore tramite l’esercizio dei poteri connessi all’emanazione dell’ammonimento”.

“Questo non è amore”

Nell’ambito della campagna permanente della polizia di Stato contro la violenza di genere “Questo non è amore” che si inserisce nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, nella mattinata di lunedì 25 novembre, sono state organizzate delle iniziative dalla Divisione anticrimine della questura di Piacenza finalizzate anche a sensibilizzare i cittadini su tale fenomeno ed incentivare l’emersione delle situazioni di violenza.

Il programma della giornata

In particolare dalle ore 08.30 alle ore 12 del 25 novembre, verrà posizionato in questa piazzetta Mercanti un gazebo della Polizia di Stato ove sarà presente personale qualificato che distribuirà gli opuscoli che verranno forniti per sensibilizzarle la cittadinanza sul tema della violenza alle donne ed eventualmente fornire indicazioni e supporto nei casi richiesti.

In tale contesto, dalle ore 10 alle ore 11.30, è stato organizzato un evento che coinvolgerà circa 60 studenti delle scuole superiori piacentine insieme alle autorità locali.

I predetti interventi, compartecipati con i ragazzi, saranno preceduti da una breve rappresentazione teatrale messa in scena da 10 studenti della Consulta Provinciale Studentesca di Piacenza sul tema della violenza di genere; sia durante che al termine dell’evento verranno interpretate dal vivo alcune canzoni a tema, da parte di due interpreti piacentine di cui una appartenente alla Polizia di Stato.

Successivamente nel pomeriggio, con la collaborazione dell’associazione Soroptimist international Italia, in adesione all’iniziativa “Orange the world” promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere, verrà illuminata di arancione la facciata della Questura con un’accensione simbolica alle ore 17:00, in presenza delle autorità locali.

Cultura del rispetto

Con queste iniziative la polizia di Stato vuole promuovere la cultura del rispetto e della consapevolezza, con l’obiettivo di prevenire e contrastare ogni forma di maltrattamento, abuso e femminicidio, utilizzando altresì tutti gli strumenti normativi che nell’ambito della prevenzione possono essere applicati, come l’ammonimento del questore, utile in prima istanza a bloccare l’azione persecutoria, offrendo altresì all’autore dei fatti un’opportunità di recupero.

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