Sfreccia in moto in viale Dante con patente falsa: 26enne denunciato

25 Novembre 2024 16:20

Un 26enne è stato denunciato nei giorni scorsi dalla Polizia Locale di Piacenza per il reato di falsità materiale: era infatti alla guida di un motociclo con una patente integralmente contraffatta, ma comunque in grado di ingannare la pubblica fede.

Il giovane, di nazionalità sudamericana, è stato fermato da una pattuglia mentre percorreva a velocità sostenuta viale Dante. Da tempo, il Comando di via Rogerio ha predisposto controlli mirati a risolvere la problematica delle moto che sfrecciano lungo le vie cittadine, provocando anche situazioni pericolose per la circolazione stradale e di disturbo per la quiete pubblica.

Uno di questi esposti, presentati dai residenti alla Polizia Locale, riguardava proprio viale Dante, così gli agenti hanno effettuato un controllo di polizia stradale intimando l’alt, per le conseguenti verifiche, a un motociclo che circolava con la propria moto a velocità elevata.

All’esito del controllo è emerso che l’uomo era in possesso di una patente emessa dalla Repubblica del Portogallo, la quale a prima vista ha insospettito gli operatori circa la sua veridicità. Il documento è stato vagliato dagli occhi esperti degli agenti e dalla lente delle strumentazioni dell’Ufficio falso documentale della Polizia Locale di Piacenza.

L’analisi ha fatto emergere come la patente fosse contraffatta, nonostante vi fossero elementi in grado di ingannare la fede pubblica. Per questo motivo, al termine dei dovuti accertamenti presso la Questura di Piacenza, il giovane è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di falsità materiale commessa da privato.

Non solo: lo stesso conducente – da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile – è stato sanzionato in quanto alla guida di un veicolo senza aver conseguito la relativa patente, come previsto dal Codice della strada, con un verbale che va da 5.100 euro a 30.599 euro. Il motociclo, invece, è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà