Omicidio Bettola, l’accusato: “Ero uscito per bere un caffè, non avevo alcuna arma”

27 Novembre 2024 03:13

“Quella domenica ero uscito di casa solo per bere un caffè, non avevo con me nessuna arma”. Incredulo e molto provato, dal carcere delle Novate Albert Habipaj ha detto queste parole alla sua avvocata Nicoletta Cozzi, la quale raggiunta telefonicamente da Libertà si è limitata e riferire: “Aspettiamo di studiare gli atti della vicenda e di visionare le immagini delle videocamere”.

Habipaj è accusato di aver ucciso nel corso di un alterco un suo conoscente e connazionale albanese: Nikolin Nika. Il fatto era avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica in viale della Vittoria. Il corpo di Nika era stato trovato davanti al bar del Tram di viale della Vittoria a Bettola, dove i due albanesi abitavano. La lite era avvenuta a qualche decina di metri di distanza dal bar, in strada. I due albanesi per futili motivi si erano picchiati con violenza, una testimone ha riferito che erano comparse delle chiavi nelle mani dei due rivali, potrebbero aver provocato una ferita letale? Le tre ferite trovate sul collo della vittima hanno lasciato pensare a un piccolo coltello o a un cacciavite, l’arma del delitto non è stata trovata.

L’ARTICOLO DI ERMANNO MARIANI SU LIBERTA’

© Copyright 2025 Editoriale Libertà