Dispersi dove la linea telefonica non c’è: in 320 al maxi addestramento

28 Novembre 2024 05:00

Quattro giorni di maxi addestramento e circa 320 persone coinvolte complessivamente.

Tra Bettola e Ponte dell’Olio è in corso un’esercitazione interprovinciale promossa dalla Direzione regionale Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna in collaborazione con l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile.

Da lunedì 25 novembre fino ad oggi pomeriggio, 80 persone al giorno, componenti delle diverse anime del soccorso e del volontariato, sono coinvolte nella ricerca di persone disperse nei boschi, in una zona in cui la rete telefonica è carente o assente. La base è la casa scout “Rasperini” di Spettine, nel comune di Bettola.

Tutte le capacità dei vigili del fuoco sono in campo: i cinofili, i nuclei Saf (speleo alpino fluviali) fino ai droni lifeseeker, capaci di individuare un telefono cellulare anche in zone dove non c’è copertura di rete, a patto che il cell sia acceso. Presenti anche il Coordinamento provinciale del volontariato di Piacenza, Croce rossa italiana-Comitato regionale Emilia-Romagna- e Anpas, con unità cinofile, soccorritori con mezzi e tecniche speciali (Smts), squadre addette alla segreteria e alla cucina. Oggi arriverà anche l’aeromobile del Nucleo elicotteri dei Vigili del fuoco di Bologna e si cercherà una terza persona, in un’operazione ancora più complessa.

“Lo scopo dell’addestramento è lavorare insieme”, afferma Massimiliano Clini, ispettore dei vigili del fuoco di Piacenza e coordinatore dell’esercitazione per il Comando di Piacenza.

FOTOGALLERY PIETRO ZANGRANDI

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