Pubblica Val Vezzeno, Bozzini presidente: “Avanti con nuova sede e più volontari”
29 Novembre 2024 04:28
Un nuova avventura a servizio del territorio e della comunità. Stefano Bozzini è stato confermato alla guida della Pubblica assistenza Val Vezzeno al termine delle elezioni partecipate dai volontari in divisa arancione che lo hanno rieletto con percentuali bulgare a conferma dei buoni risultati ottenuti nell’ultimo quadriennio.
Bozzini ha indossato per la prima volta la divisa di Anpas nel 2010. Dopo due mandati da vice di Federico Sartori, ha preso in mano l’associazione nell’ottobre del 2020. Da allora molto è cambiato all’interno della Pubblica che per la prima volta nella sua storia ha avuto l’opportunità di assumere non uno, ma ben due dipendenti che hanno contribuito all’incremento sostanziale delle ore di operatività a servizio della popolazione. Non solo, l’associazione che fa parte della grande costellazione di Anpas sempre per la prima volta avrà a disposizione una sede di proprietà. Sono ormai ultimati infatti i lavori di ristrutturazione dell’immobile al civico 62 di piazza Roma donato nel gennaio del 2023 da una famiglia del posto.
Luccicano gli occhi di Bozzini quando parla della Pubblica Val Vezzeno e quando ripercorre i passi in avanti fatti dall’associazione nell’ultimo periodo: “La più grande soddisfazione è quella di essere riusciti a coinvolgere nuovi volontari e, allo stesso tempo, aver ringiovanito il parco militi – le sue parole -. L’unione tra volontari e dipendenti ci ha permesso di raggiungere prima quota 91 e poi 98 ore di operatività alla settimana”. L’obiettivo di Bozzini e del nuovo direttivo – mix tra conferme (Marco Vincenti, Alessandro Maggi e Luigi Paveri) e novità (il vicepresidente Andrea Marchioni e i consiglieri Monica Angiolini e Nicole Sartori)) – è quello di aumentare ulteriormente il numero di ore a servizio del territorio e allargare la famiglia della Pubblica Val Vezzeno con l’ingresso di nuovi volontari.
“Per continuare a crescere servono nuovi volontari”
“Abbiamo appena promosso una nuova campagna di reclutamento volontari – sottolinea Bozzini -. Chiunque può essere d’aiuto. In Pubblica non facciamo solo emergenze, ma anche trasporti sanitari, presidi a eventi e sagre di paese, incontri e corsi di primo soccorso. Cerchiamo giovani, studenti, ma anche e soprattutto pensionati e autisti che ci aiutino ad affrontare gli impegni mattutini e pomeridiani. Solo grazie a nuovi ingressi possiamo continuare a crescere”.
In un momento storico dove in montagna o in alta collina si combatte per salvare i servizi esistenti c’è chi lavora non solo per mantenerli, ma anche per ampliarli. “Mi piace sperare di arrivare un giorno a garantire un’operatività h24 – afferma il presidente della Pubblica -. In un territorio vasto come il nostro è necessario un presidio sanitario attivo e pronto a rispondere presente a chi necessita di aiuto”.
La nuova casa della Pubblica Val Vezzeno
Il prossimo passo da compiere per il direttivo guidato da Stefano Bozzini sarà quello di aprire le porte della nuova sede societaria ai circa 60 volontari della Pubblica Val Vezzeno. La struttura donata da una famiglia del luogo che ha sempre preferito l’anonimato è stata interamente ristrutturata grazie a un investimento complessivo dal valore di 120 mila euro. Uno sforzo importante da parte dell’associazione, alleggerito grazia al contributo di 40mila euro stanziato dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano.
All’interno della nuova sede sorgerà una sala corsi, una stanza dedicata all’accoglienza della cittadinanza, una cucina, due bagni, la camera da letto e un ampio salone a disposizione dei volontari. “Prima di Natale sarà a tutti gli effetti operativa – precisa Bozzini -. I prossimi investimenti che dovremo compiere saranno dedicati al parco mezzi. Abbiamo infatti la necessità di acquistare una nuova ambulanza e un’auto per i trasporti sanitari”.
Il nuovo direttivo della Pubblica Val Vezzeno
Confermato il presidente Stefano Bozzini e il direttore sanitario Francesco Corsi. Nel direttivo presenti anche il vice Andrea Marchioni che ha accettato anche la delega della segreteria, il tesoriere e responsabili turni Marco Vincenti e i consiglieri Alessandro Maggi, Luigi Paveri, Monica Angiolini e Nicole Sartori.
Il nuovo direttivo si è appena insediato e può già gioire per l’ingresso in associazione di sei nuovi volontari: numero per nulla scontato tra le colline della Val Vezzeno. “Sono molto orgoglioso della grande collaborazione instaurata tra volontari e dipendenti – chiosa Bozzini -. Ringrazio di cuore tutte le persone che in questi anni si sono spese per il bene della Pubblica. Insieme potremo fare ancora meglio”.
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