Il procuratore capo Pradella: “Serve un dialogo immediato tra i docenti e gli inquirenti”

30 Novembre 2024 16:13

“È necessario che gli insegnanti, nella loro qualità di pubblici ufficiali, si interfaccino il più rapidamente possibile con l’autorità giudiziaria e gli inquirenti per interrompere le condotte criminose che affliggono i nostri ragazzi.” Con queste parole, Grazia Pradella, procuratore capo di Piacenza, è intervenuta oggi (30 novembre) all’università Cattolica in occasione della presentazione di un corso formativo rivolto ai docenti.

Il progetto, intitolato “Sentinelle di tutela nella scuola oggi”, prevede sei ore di formazione suddivise in due incontri, il 30 novembre e il 14 dicembre. Promosso dal Servizio tutela minori e adulti vulnerabili e dall’Ufficio per la pastorale scolastica della diocesi di Piacenza-Bobbio, il corso mira a fornire agli insegnanti strumenti concreti per prevenire, vigilare e contrastare situazioni di abuso o maltrattamento, oltre a sviluppare competenze per accogliere e gestire segnali di disagio provenienti dagli studenti.

Il primo incontro ha affrontato il tema “Proteggere, garantire l’interesse del minore, salvaguardare – Aspetti psicopedagogici e normativi” con Pradella insieme a Luisa Roncari, psicologa-psicoterapeuta e coordinatrice didattica del master “Affido, adozione e nuove sfide dell’accoglienza familiare” dell’università Cattolica di Milano.

Il secondo appuntamento, previsto per il 14 dicembre, sempre dalle 9.30 alle 12.30, sarà dedicato a “Dall’osservazione alla segnalazione – Buone prassi psicopedagogiche e giuridiche di tutela nella scuola”. Gli insegnanti parteciperanno a laboratori transdisciplinari specifici per il grado scolastico (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado), guidati dagli esperti del Servizio diocesano tutela minori.

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