Vanno al cimitero, ma la tomba è sparita: scatta la denuncia dei parenti

04 Dicembre 2024 03:07

La tomba prima che venisse rimossa

Una famiglia si è recata al cimitero di Rottofreno per la commemorazione dei defunti e ha scoperto che la tomba in granito del parente non c’era più. I resti erano stati trasferiti nella colombaia, ma il nome apposto sulla cassettina non corrispondeva alla foto.
Comprensibilmente contrariati, i parenti hanno sporto denuncia per violazione di sepolcro e distruzione di cadavere. Del caso si stanno occupando i carabinieri.
“Avremmo almeno potuto essere avvisati per tempo dello spostamento” hanno dichiarato i parenti.
L’ufficio legale del Comune di Rottofreno ha quindi risposto porgendo subito le proprie scuse per l’increscioso episodio e per la mancanza di comunicazione dell’accaduto.
Da quanto emerso, una ditta che aveva in gestione le operazioni cimiteriali dal Comune di Rottofreno aveva proceduto alle esumazioni di una porzione del campo santo. Durante queste operazioni si sarebbe verificato un errore, così la ditta appaltatrice avrebbe pensato di raccogliere i resti del defunto e di depositarli in una cassettina poi inserita nella colombaia.
L’articolo di Ermanno Mariani su Libertà

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