Il Pronto soccorso pediatrico compie 25 anni: curati quasi 300mila bambini
19 Dicembre 2024 02:12
II 13 dicembre 1999 Santa Lucia donò ai piacentini il Pronto soccorso pediatrico. Da allora sono passati 25 anni e, quello che inizialmente era un piccolo ambulatorio, ha curato oltre 293mila bambini. Le osservazioni brevi intensive pediatriche, ovvero i ricoveri brevi per i casi più impegnativi, sono stati 30mila. Un carico di lavoro notevole che ha risposto all’esigenza di salute della fascia pediatrica della provincia di Piacenza e di quelle limitrofe.
Il Pronto soccorso pediatrico garantisce l’assistenza a tutti i pazienti da zero a quattordici anni non compiuti che presentano un problema sanitario urgente.
L’EVOLUZIONE DEL PRONTO SOCCORSO PEDIATRICO
Chi c’era fin dall’inizio, insieme al professor Giacomo Biasucci, da sempre forte sostenitore del progetto, è l’attuale responsabile del reparto Andrea Cella. “Il Pronto soccorso pediatrico rispondeva a un’esigenza sentita dal territorio, i pronto soccorso c’erano in alcuni ospedali pediatrici ma non in quelli generalisti e noi siamo stati tra i primi ospedali in Italia a dotarci di questa struttura – racconta Cella -. Mi preme sottolineare che fin dall’inizio abbiamo sempre avuto un accesso specialistico di triage pediatrico autonomo. Mi piace ricordare l’evoluzione avvenuta nel corso degli anni. Siamo partiti con un piccolo ambulatorio, ora siamo un’unità operativa semplice dipartimentale, ci sono procedure di Obi importanti, c’è un sistema di allertamento precoce dell’aggravamento clinico, abbiamo attivato la distribuzione diretta dei farmaci e utilizziamo i nuovi codici di triage a cinque livelli di gravità per una migliore stratificazione dei rischi e gestione dei flussi. Inoltre, il trattamento del dolore inizia già in triage, sono tanti aspetti importanti che rappresentano l’evoluzione dell’attività nel corso degli anni. Un riconoscimento doveroso e particolare va a tutti gli operatori medici, infermieri e Oss che si sono succeduti in tutti questi anni e che con la loro attività e il loro massimo sforzo hanno permesso l’assistenza e le cure ai bambini e alle loro famiglie che si sono rivolti al Pronto soccorso pediatrico”.
L’implemento dei servizi si deve anche alla presenza della coordinatrice Eliana Tripolini arrivata nel 2017 con la trasformazione da pronto soccorso pediatrico a unità operativa semplice dipartimentale. Il reparto ha attraversato la fase Covid che è stata molto impegnativa, non tanto per il numero di accessi, quanto per la gestione delle presenze all’interno dell’area.
OGNI ANNO 14MILA INGRESSI
Gli ingressi medi all’anno sono 14mila, 1.500 le Obi. Negli anni si sono registrati anche picchi di cento accessi in un giorno. Anche il Pronto soccorso pediatrico, come quello tradizionale si trova ad affrontare il sovraccarico di ingressi. “La raccomandazione – specifica il dirigente – è quella di utilizzare il Ps quando necessario”.
NUOVO AMBULATORIO PER CODICI MINORI
L’ultima novità è molto recente, da pochi giorni infatti, al Pronto soccorso pediatrico è attivo un ambulatorio che si occupa dei codici minori, in quest’area intervengono anche i medici specializzandi dell’Università di Parma.
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