A pochi metri dal luogo dell’incidente il ritratto del macchinista Maiello
28 Dicembre 2024 06:54
Un murale a pochi metri dai binari per ricordare Guglielmo Maiello, il macchinista di 57 anni di Pontenure travolto e ucciso la sera dell’11 dicembre da un treno nella stazione di Rubiera, nel Reggiano. Proprio lì, qualche notte fa, sulla parete di un magazzino comunale che dà sui treni che corrono, è comparsa un’opera che lo ritrae mentre sorride. Il sindaco di Rubiera Emanuele Cavallaro, non farà partire alcuna denuncia verso l’artista che avrebbe dovuto ma non ha chiesto autorizzazioni per la sua opera, anzi: “Sono molto contento che ci sia un segno che ricordi l’accaduto – dice il primo cittadino – Poco dopo la tragedia, ho messo un nastrino tricolore nel luogo dell’incidente, ma non sono un artista e non sapevo fare di più. Credo invece che lui sia riuscito a cogliere lo spirito di questo posto, a farne un angolo in cui si ricorda un lavoratore che è un sorriso, una storia, una dignità da difendere per sempre”.
Nel frattempo, i colleghi del macchinista hanno fatto partire una raccolta fondi per la famiglia e lo stesso ha fatto Mercitalia Rail, l’azienda del gruppo Rfi per la quale Guglielmo lavorava. Ogni dipendente può donare una o più ore di lavoro in memoria del collega.
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