Sporcizia, blatte e alimenti a contatto col pavimento: ristorante sospeso

Foto di repertorio

Sporco accumulato da tempo, materie prime ammassate e talvolta direttamente a contatto con il pavimento. Sono state trovate anche delle blatte sotto le attrezzature e i piani da lavoro.

Sono solo alcune delle gravi carenze igienico sanitarie riscontrate dai carabinieri del Nas all’interno di un ristorante etnico della Bassa piacentina, oggetto di un controllo nella mattinata di sabato scorso, 28 dicembre. I carabinieri fanno sapere in una nota che l’intervento, mirato a garantire la sicurezza  alimentare in un momento di maggiore afflusso della clientela, ha evidenziato gravi irregolarità.

Oltre alle blatte e allo sporco sui piani da lavoro, la cappa di aspirazione della cucina presentava accumuli di grasso ed unto, che in alcuni punti risultavano percolanti. Nelle celle frigorifere è stata osservata un’eccessiva formazione di ghiaccio: inoltre, le vetrine refrigeranti destinate alla lavorazione del pesce crudo erano prive dei rilevatori di temperatura obbligatori.

Le procedure previste dal sistema Haccp (insieme di procedure mirate a garantire la salubrità degli alimenti) per il monitoraggio e la lotta contro animali infestanti non erano state applicate, configurando una grave omissione nella gestione della sicurezza alimentare. A ciò si aggiunge l’omesso aggiornamento del registro degli ingredienti e delle sostanze potenzialmente allergeniche, essenziale per garantire la tutela dei consumatori affetti da allergie o intolleranze alimentari.

I carabinieri del Nas hanno richiesto l’intervento del personale dell’Ausl, il quale – condividendo le valutazioni dei militari – ha disposto la sospensione immediata dell’attività del ristorante.
Il titolare del locale è stato inoltre multato per 5mila euro.

I carabinieri del Nas continueranno nei prossimi giorni a svolgere ispezioni su tutto il territorio, per assicurare il rispetto delle normative e tutelare la fiducia dei consumatori.