Numero unico emergenze, incontri in Val d’Arda: il 27 marzo a Morfasso

24 Marzo 2025 12:21

Il funzionamento del Numero Unico Emergenze 112 (NUE) e altre novità nell’ambito dell’emergenza-urgenza territoriale, sono il tema di un ciclo di incontri in Val d’Arda organizzati dal Distretto di Levante dell’Azienda sanitaria in collaborazione con Anpas e Croce Rossa Italiana.

Dopo i primi due appuntamenti, che si sono svolti a Vernasca e a Lugagnano, il terzo appuntamento si terrà il 27 marzo a Morfasso, nella Sala del Consiglio del Municipio, a partire dalle ore 20.30.

Successivamente l’incontro per la Val d’Arda si terrà a inizio aprile a Fiorenzuola e verranno coinvolti anche i cittadini di Castell’Arquato.

i temi DEGLI INcontri

Oltre al NUE 112, si parlerà dei Centri di Assistenza e Urgenza (CAU) e dell’imminente attivazione del numero europeo armonizzato 116117, dedicato all’assistenza sanitaria non urgente.

L’iniziativa informativa si concentra sulle aree rurali, dove la bassa densità abitativa e i tempi di trasporto verso i centri di cura richiedono una maggiore attenzione. “L’obiettivo è instaurare un dialogo diretto con i cittadini, fornendo spiegazioni chiare e rassicuranti su ogni eventuale dubbio”, sottolinea Evelina Cattadori, direttore del Distretto di Levante.

cos’è il Nue 112

Il 112 non sostituisce i numeri di emergenza nazionali (112, 113, 115, 118 e 1530), ma li integra, garantendo un supporto più efficace alla popolazione. Grazie alla nuova gestione delle chiamate, sarà possibile ottenere in tempo reale l’identificativo e la geolocalizzazione del chiamante, riducendo i tempi dell’intervista iniziale e migliorando il coordinamento tra le forze di soccorso.

“La centralizzazione delle chiamate permette una gestione integrata tra i diversi enti coinvolti, assicurando inoltre la tracciabilità della chiamata, la risposta in diverse lingue e un accesso facilitato per le persone con disabilità, comprese quelle con difficoltà uditive” spiega Stefano Nani, dirigente delle professioni sanitarie per l’Area Emergenza territoriale 118.

i dati del distretto parma-piacenza

Dai dati diffusi dalla Regione Emilia-Romagna, nei primi 97 giorni di attività, il distretto telefonico di Parma e Piacenza ha registrato una media giornaliera di 1.482 telefonate, con un tempo medio di risposta di 3,4 secondi. L’attivazione del NUE ha migliorato l’efficienza del sistema di gestione delle emergenze, garantendo una risposta più rapida ai cittadini. Il filtro degli operatori ha permesso di eliminare il 47% delle chiamate non legate a situazioni di emergenza, mentre 36.134 telefonate sono state inoltrate ai servizi competenti, tra cui: 16.056 per emergenze sanitarie, 10.612 ai Carabinieri, 7.741 alla Polizia, 1.725 ai Vigili del Fuoco.

 

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