Fiorenzuola: investe un pedone e fugge, identificato e denunciato dai carabinieri
27 Marzo 2025 15:25
Dopo l’incidente si era fermato per pochi secondi ed era scappato via facendo perdere le sue tracce. Ma tutto è risultato vano, perché i carabinieri del Radiomobile di Fiorenzuola insieme ai colleghi di Castell’Arquato, dopo pochi giorni sono riusciti a identificarlo e a denunciarlo per omissione di soccorso, lesioni stradali gravi e fuga da incidente con danni alle persone.
l’incidente
Nei guai è finito un operaio 58enne, originario della provincia di Roma, ma domiciliato da tempo nel capoluogo della Val d’Arda, protagonista dell’incidente stradale di venerdì 14 marzo verso le 23 nella centralissima Piazza XXV Febbraio a Fiorenzuola. Il 58enne, alla guida della sua auto, ha infatti investito un pedone rimasto ferito gravemente sotto la pioggia battente. L’uomo, un 49enne del luogo era rimasto riverso a terra con una frattura e una ferita alle gambe; era stato soccorso dal 118 e trasportato d’urgenza in codice rosso all’Ospedale Maggiore di Parma dove era stato sottoposto ad intervento chirurgico e dimesso successivamente con una prognosi di quasi 50 giorni.
le indagini
Gli accertamenti condotti dai carabinieri del Radiomobile insieme ai colleghi di Castell’Arquato hanno consentito – anche grazie alle immagini di videosorveglianza presenti in quell’area, al sistema di lettura targhe ed alle prime indicazioni formulate dalla vittima – di individuare l’auto del pirata della strada. Il mezzo era stato già portato, il lunedì successivo, presso una carrozzeria per la riparazione. L’autovettura aveva dei danni alla parte anteriore destra, il faro anteriore rotto, il cofano ammaccato, il parabrezza infranto ed il montante della portiera ammaccato.
rintracciato l’automobilista
Il proprietario 58enne è stato rintracciato e convocato in caserma a Castell’Arquato dove ha raccontato che tutti quei danni erano stati causati dall’investimento di un capriolo avvenuto nella mattinata del 15 marzo a Vernasca lungo la strada che conduce allo stabilimento, suo luogo di lavoro. Dichiarazioni palesemente in contraddizione con tutti i dati che nel frattempo i carabinieri avevano già acquisito, ovvero i danni alla sua autovettura che era ricoverata in carrozzeria non erano per nulla compatibili con l’investimento di un animale e l’orario rilevato dal sistema di lettura targhe lo collocavano in una fascia oraria completamente diversa a quella dichiarata. Messo di fronte alle proprie responsabilità, l’operaio è stato denunciato per lesioni personali stradali, omissione di soccorso e fuga del conducente.
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