Il docufilm sul caso Braibanti in gara per il David di Donatello

29 Gennaio 2021 11:30

“Il Caso Braibanti”, docufilm dedicato alla figura di Aldo Braibanti, mente poliedrica, filosofo, poeta, nato a Fiorenzuola, è tra i dieci documentari selezionati per il David di Donatello 2021, da una iniziale rosa di 150 candidature. Sarà la Giuria dell’Accademia del Cinema Italiano a individuare ora i cinque candidati finali. Grande la soddisfazione dei registi del documentario girato in gran parte a Fiorenzuola: Carmen Giardina e Massimiliano Palmese che proprio a Fiorenzuola, al cinema Capitol, avevano presentato in anteprima la loro opera.

Aldo Braibanti, intellettuale eretico del ‘900 e artista poliedrico e fuori dagli schemi, nel 1968 – nel pieno delle contestazioni che infuriavano nel mondo per la richiesta di nuovi e più ampi diritti – venne processato e condannato per un presunto reato di plagio sul ventunenne Giovanni Sanfratello. Nel documentario il nipote, Ferruccio Braibanti, insieme a Piergiorgio Bellocchio, Lou Castel, Giuseppe Loteta, Dacia Maraini, Maria Monti, Elio Pecora, Stefano Raffo, Alessandra Vanzi ripercorrono la vita del coraggioso intellettuale per restituirci una fotografia inquietante del nostro passato recente.

ULTERIORI DETTAGLI NELL’ARTICOLO DI DONATA MENEGHELLI SUL QUOTIDIANO LIBERTÀ IN EDICOLA

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà