L’intelligenza artificiale e la scuola in montagna, si alza il sipario sul Fol in fest

11 Luglio 2024 15:01

Il Fol in fest ha scelto di partire dalla scuola e dall’intelligenza artificiale. Il primo focus su cui il festival itinerante della montagna piacentina ha acceso i riflettori è stato quello legato al mondo della formazione e al legame tra scuola e territori svantaggiati. “Uno degli aspetti più importanti per investire sulle comunità, soprattutto quelle di montagna, è la scuola” ha sottolineato in apertura di festival il direttore del comitato scientifico, Massimo Polledri.

Intelligenza artificiale

Tra gli ospiti intervenuti, in videocollegamento, durante il momento di apertura del Fol in fest, in sala consiglio a Nibbiano, anche suor Anna Monia Alfieri, del consiglio nazionale scuola della Cei. Suor Alfieri ha messo in guardia dai rischi dell’intelligenza artificiale che “se non governata aumenterà il divario e le diseguaglianze anche tra i territorio svantaggiati come la montagna e il resto dei territori”.

Alle 18 di oggi, giovedì 11 luglio, in piazza Martiri della Libertà a Nibbiano il Fol in fest aprirà ufficialmente i battenti con il saluti di tutti i sindaci coinvolti: Alta Val Tidone (capofila), Morfasso, Ferriere e Ottone.

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