Imprese piacentine, una su cinque è femminile. In crescita la ristorazione
08 Marzo 2017 06:56
Una su cinque. Sono le imprese in rosa piacentine, che con 6.463 registrazioni incidono per il 21,6% del totale, con una flessione sul 2015 dello 0,6%, in negativo (e del -6,2% tra 2013 e 2016). Il dato è la media provinciale, che si diversifica da comune a comune con il picco del 37% di Cerignale, dove 10 delle 27 imprese registrate sono femminili.
I distretti di maggior concentrazione dell’universo femminile sono il commercio (1.722 imprese registrate) e l’agricoltura, silvicoltura e pesca (1.244 unità).
Con il 68,4% del totale l’imprese individuale; il 19,2% sono realtà artigiane: di queste una percentuale prossima al 55% è attiva nel settore dei servizi (in particolare di lavanderia e pulitura, acconciatori, trattamenti estetici ed altri servizi per la persona).
In crescita le attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+60 imprese), altre attività dei servizi (+40 imprese), noleggio, agenzie di viaggio e servizi alle imprese (+15 imprese) e attività artistiche, sportive e di intrattenimento (+10 imprese).
Le iscrizioni consolidate nel complesso, nel corso del 2016, sono state 429, le cessazioni 467.
Nelle province vicine si sono registrate, nell’ultimo anno, dinamiche differenti.
Un calo del numero di imprese femminili si è infatti verificato anche a Cremona e Pavia ma a Parma, Reggio Emilia e Lodi il segno della variazione è positivo, così come a livello regionale e nazionale.
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