Comuni al voto nel 2024, via il limite dei mandati? Sindaci piacentini divisi: il dibattito

29 Luglio 2023 05:04

Eliminare il limite dei due mandati consecutivi per i sindaci? Il dibattito innescato a livello nazionale raggiunge anche il nostro territorio. Nella primavera dell’anno prossimo, 28 Comuni piacentini torneranno alle urne per rinnovare le massime cariche locali. Alcuni primi cittadini non potranno ricandidarsi: tra loro c’è chi concorda con la norma per garantire una “rotazione democratica” e chi invece si schiera contro questa restrizione.

Il quadro giuridico in vigore prevede il limite dei due mandati consecutivi, fatta eccezione per i comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti. A detta di Roberto Pasquali, sindaco di Bobbio in scadenza nel 2024, “la restrizione va eliminata, perché in democrazia se un amministratore viene rieletto più volte è perché ha lavorato bene. La scelta deve essere fatta dai cittadini”. Bobbio conta 3.500 abitanti circa, perciò Pasquali potrà candidarsi per un terzo mandato, eventualmente l’ultimo consecutivo. A Rivergaro, invece, Andrea Albasi non potrà riproporsi alle urne perché il suo Comune supera la soglia dei cinquemila abitanti (sono oltre settemila) e lui ha già svolto due mandati, nel 2014 e 2019, eppure è favorevole alla limitazione: “È un tempo giusto – dice Albasi – il rischio altrimenti è di diventare altro e perdere lo spirito corretto per portare avanti questa attività”.

Il sindaco di Podenzano Alessandro Piva trova “alquanto incoerente che per quasi tutte le altre figure istituzionali elette, come deputati e senatori, non ci sia nessun limite, mentre per un sindaco succeda il contrario. Se si vuole dedicare più tempo alla propria comunità e i cittadini sono d’accordo, non vedo quale sia il problema”. Posizione condivisa da Manola Gruppi, prima cittadina di Pontenure, che non potrà ricandidarsi per un terzo mandato nel 2024 perché il suo paese conta 6.500 abitanti: “L’eventuale prosecuzione dell’incarico consentirebbe a molti sindaci di portare a termine anche progetti di un certo rilievo”. Niente possibilità di ricandidatura anche per Lucia Fontana a Castel San Giovanni, che è già stata scelta dai cittadini in due tornate elettorali consecutive, nel 2014 e 2019: “Il terzo mandato non è né un tabù né la panacea per tutti i problemi amministrativi delle nostre comunità. Se lo si vuole introdurre, lo farei per tutti i Comuni, indipendentemente dal numero di abitanti”.

DOVE SI VOTA – Nel 2024 le elezioni si terranno ad Alseno, Besenzone, Bobbio, Calendasco, Caorso, Castell’Arquato, Castel San Giovanni, Coli, Farini, Gossolengo, Gragnano, Lugagnano, Morfasso, Ottone, Pianello, Piozzano, Podenzano, Ponte dell’Olio, Pontenure, Rivergaro, San Giorgio, San Pietro in Cerro, Sarmato, Travo, Vernasca, Vigolzone, Zerba e Ziano.

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