Podenzano, Luigi Filippa esce allo scoperto: “Mi candido a sindaco”

17 Marzo 2024 18:46

Luigi Filippa

Luigi Filippa

E’ confermata la candidatura di Luigi Filippa a sindaco di Podenzano. Le voci che si rincorrevano in paese sono state ufficializzate dallo stesso Filippa, 66 anni, manager in pensione e attualmente consulente in una società multinazionale. Piacentino di nascita, sposato con due figli, vive a Podenzano da 25 anni. La sua sarà una lista civica, caratterizzata dai valori del centrosinistra.

LE DICHIARAZIONI DI LUIGI FILIPPA

“Non vogliamo etichette politiche – dichiara Filippa, che non ha precedenti esperienze politico-amministrative -. È chiaro che i valori si sposano di più nel centrosinistra, ma stiamo formando un gruppo di persone eterogeneo che rappresenterà tutte le fasce d’età”.

Filippa è il secondo aspirante sindaco a scendere in campo per le elezioni del prossimo giugno. E’ già certa infatti la candidatura di Riccardo Sparzagni, sostenuto dal gruppo “Uniti per Podenzano” e da tutto il centrodestra, mentre rimangono ancora voci riguardo a una possibile candidatura di Matteo Boeri, ex Movimento 5 Stelle.

Filippa sottolinea che nella sua lista ci saranno i giovani. “Da sportivo credo che ci siano giovani, oggi, con grandi talenti e che non vanno tenuti in panchina. I giovani hanno voglia di dimostrare, hanno benzina. Per questo li avremo nella squadra, ma saranno anche il focus della nostra agenda insieme agli anziani”. L’attenzione, dice, sarà alta anche verso la cultura e il sociale: “Lavoreremo su come aiutare le famiglie in modo concreto. Speriamo ci sia data la possibilità di farlo”.

Diverse le motivazioni che lo hanno portato ad accettare la proposta di candidarsi a sindaco di Podenzano. “Mi è stato chiesto di candidarmi in un momento in cui si intrecciavano emozioni e condizioni particolari – riferisce – come la morte di mio padre (Giuseppe Filippa, il noto partigiano Sandokan, scomparso nel settembre scorso) e il mio percorso di vita”.

Volontario di Avis Podenzano dove è donatore di sangue e tesoriere, da sempre nel mondo sportivo. Attualmente è delegato provinciale della Fip (Federazione italiana pallacanestro) con alle spalle una carriera da cestista semiprofessionista e dirigente. Importante anche il legame con Podenzano.

“Ho trascorso parte della mia vita a Torino e Trieste seguendo per lavoro mio padre – racconta – ma ho sposato una podenzanese doc e a Podenzano ho creato la mia famiglia”. E poi l’amicizia con il compianto sindaco Alessandro Ghisoni.

“Il caso ha voluto che ci legassimo negli ultimi anni della sua vita – ricorda Filippa – perché ci trovavamo a fare passeggiate con i nostri cani; chiacchieravamo di tutto, della vita, del lavoro, della sua passione verso il paese che era veramente alta. Perché quindi non dare una mano al paese che mi ha dato tanto, che ha dato tanto alla mia famiglia, ai miei figli? Ci provo, cerco di portare avanti quelli che sono i miei valori”, afferma.

“ll paese è stato amministrato molto bene in passato – rileva infine – le amministrazioni che si sono succedute hanno lavorato bene; il paese ha tutte le infrastrutture, le strutture, dalle scuole agli impianti sportivi. Noi vogliamo ascoltare molto, avere un canale diretto con i podenzanesi e saremo a disposizione”.

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