Elezioni comunali, Zangrandi vuole proseguire: “Trasformiamo Calendasco”

27 Aprile 2024 16:32

Filippo Zangrandi

Filippo Zangrandi

Altri cinque anni per completare la trasformazione di Calendasco in un paese in linea con la modernità, fuori dal mondo piccolo della campagna tra il Trebbia e il Po dove è sempre stato relegato. E così il sindaco di Calendasco Filippo Zangrandi è pronto a proseguire con entusiasmo l’opera innovatrice iniziata nel 2019: sarà ancora lui il candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di giugno, con una lista in continuità con l’attuale amministrazione. Una corsa che potrebbe però essere in solitaria: nonostante i tentativi di comporre una lista antagonista, finora non si vedono altri candidati certi all’orizzonte. La lista sarà ancora la civica “Immagina Calendasco”.

LE DICHIARAZIONI DI FILIPPO ZANGRANDI

“Per noi immaginare il futuro di Calendasco è stato importantissimo per dare una prospettiva al paese” spiega il sindaco Zangrandi, riferendosi al nome scelto nel 2019. “È grazie a questo spirito se si è potuto programmare interventi e portare a casa quasi 8 milioni di euro in finanziamenti esterni in 5 anni: credo che sia un record nella storia del nostro Comune.

All’immaginazione si aggiungono energia e passione, che abbiamo cercato di trasmettere alla comunità coinvolgendo i cittadini: una forza autorigenerante e contagiosa che ha sollecitato tante iniziative nate dal basso, direttamente dalla gente. Noi abbiamo coinvolto tutti con percorsi partecipati, invitandoli ad esempio a visitare i cantieri di recupero del castello e delle ex scuderie o decidendo insieme di dire “no” a nuovi insediamenti logistici sul territorio”.

Per questo, l’amministrazione Zangrandi ha puntato fin da subito moltissimo sulla comunicazione: oggi sono circa 750 i residenti che si sono abbonati gratuitamente al servizio WhatsApp e ricevono quasi quotidianamente notizie sulle attività amministrative. La nuova squadra vedrà diverse riconferme ma anche nuovi ingressi. “Se è stato fatto tanto in 5 anni è grazie ai nostri consiglieri e alla mia giunta, che ha lavorato tantissimo” precisa il sindaco.

“Almeno metà del prossimo mandato sarà occupato da grandi opere appena partite, come la messa in sicurezza delle scuole del paese dal punti di vista antisismico. Per i prossimi 5 anni vogliamo porre al centro della nostra azione la rigenerazione urbana, recuperando i luoghi abbandonati delle frazioni, a partire da Boscone: recuperarli è anche una rigenerazione sociale”. Ma non sempre questi anni sono stati una passeggiata. “Fare il sindaco è stata un’esperienza straordinaria e molto impegnativa” conferma Zangrandi.

“Mi è piaciuto stare con le persone e specialmente con i bambini e i ragazzi in tante attività, tra scuola e vacanze: mi piace pensare che questa vicinanza delle istituzioni possa convincerli, in futuro, a fare altrettanto e ad appassionarsi alla cosa pubblica”.

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