Confindustria, il presidente nazionale Orsini: “Il nucleare è la strada giusta”

30 Maggio 2024 19:23

La 79esima assemblea di Confindustria Piacenza è ufficialmente entrata nella storia per essere la prima organizzata fuori dai confini cittadini. L’appuntamento che ha sancito il passaggio di consegne da Francesco Rolleri a Nicola Parenti all’interno del distretto aeroportuale di San Damiano ha visto anche la partecipazione del neoeletto presidente nazionale Emanuele Orsini.

Nucleare di nuova generazione

Tra gli argomenti trattati, anche il nucleare di nuova generazione. Per Orsini infatti l’energia è tema centrale del programma 2024-2028: “Crediamo sia importante imboccare con decisione la strada del nucleare di nuova generazione senza cadere in preconcetti” le sue parole. “Oggi abbiamo il bisogno di incrementare l’indipendenza energetica del Paese – ha sottolineato l’imprenditore emiliano -. Il mix energetico è sicuramente la via, le fonti rinnovabili vanno potenziate ma il nucleare non può essere escluso a priori”.

“Transizione ecologica ordinata”

Orsini si è soffermato anche sul tema della sostenibilità e della transizione ecologica: “Due imprenditori su tre si sono sempre dimostrati attenti al green, all’ambiente e alla transizione ecologica – ha spiegato -, però il costo della decarbonizzazione vale circa millecento miliardi, quindi abbiamo bisogno che venga effettuata una transizione ordinata. Non possiamo pensare che l’ideologia anti-industriale prevalga”

“No al lavoro in nero”

Orsini ha risposto infine alle domande riguardanti il mondo del lavoro: “Noi con i contratti che abbiamo in essere e con i contratti che stiamo preparandoci a firmare non abbiamo problema a parlare di salario minimo – sottolinea il presidente nazionale -. Ciò che risulta necessario però è la volontà di contrastare il lavoro nero e l’impegno ad attuare contratti sani”.

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