Elezioni comunali a Piozzano, tre candidati sindaco per 523 elettori

04 Giugno 2024 12:00

A Piozzano gli aspiranti candidati sono tre. A riprova di quanto nei piccoli comuni la competizione e la voglia di mettersi in gioco sia pari, se non addirittura superiore, a comuni di dimensioni ben maggiori, nel comune dell’alta Val Luretta i 523 elettori non hanno che l’imbarazzo della scelta. A sfidarsi sono scesi in campo una donna, Antonella Bollati, e due uomini: Robertino Barocelli e Carlo Brigati. Tutti hanno in comune la passione per un territorio, la Val Luretta, che giurano di voler salvaguardare e valorizzare. Solo uno però potrà raccogliere il testimone dopo dieci anni di guida targata Lorenzo Burgazzoli, il sindaco “tuttofare”. La sfida non è quindi delle più semplici e l’esito non sarà per nulla scontato.

LE DOMANDE AI CANDIDATI

1 Candidato, Piozzano deve fare i conti con la fragilità del suo territorio, soggetto a dissesto idrogeologico. Se eletto, che intervento farà per porvi rimedio?

2 Antenne sì o antenne no? Se eletto o eletta che posizione prenderà in caso di richieste di posizionamento di nuovi impianti di telefonia?

3 Cosa si può fare per incentivare una famiglia con bambini che vanno a scuola, e magari con in casa un anziano non autosufficiente, a restare a vivere a Piozzano?

4 C’è un suo luogo del cuore a cui è particolarmente legato? A quale ricordo associa questa località?

5 In un piccolo centro la presenza delle associazioni è fondamentale. C’è una proposta concreta che intende realizzare al riguardo?

CARLO BRIGATI

1 «Non si può risolvere un problema così complesso con un singolo intervento. È indispensabile fare un patto, avere una complicità virtuosa con i proprietari dei terreni, gli imprenditori agricoli locali: sono loro le figure chiave, custodi e sentinelle del territorio. Solo con il contatto e con la pianificazione capillare del territorio si potranno prevenire i dissesti idrogeologici».

2 « Anche il nostro comune è gravato dalla mancanza di una rete telefonica omogenea; ad oggi siamo ancora in balia di interventi a spot. I tralicci sono una di queste pseudo soluzioni, pertanto non mi sento di negarne a priori la fattibilità come soluzione temporanea, ma la scelta della realizzazione e del posizionamento sarà tassativamente in mano ai cittadini in un confronto inclusivo ed una decisione trasparente e democratica».

3 « Benessere è anche salubrità del luogo in cui si vive, una comunità con sensibilità verso bambini, anziani, ambiente e cultura. Manterremo vigili e attivi i servizi sociali già ben efficienti, implementeremo ambulatori specialistici e servizi di telemedicina. Per gli studenti, assicureremo un servizio di trasporto comunale più performante e soprattutto per coloro che ricorrono al trasporto pubblico, saranno previsti sgravi sul costo dell’abbonamento».

4 «Il mio luogo del cuore è quello dove abito, la Valluretta: ogni giorno non mi stanco mai delle emozioni che questo territorio, nella sua bellezza e complessità, suscita in me».

5 «Le associazioni sono l’anima di una comunità. Io stesso ne faccio parte e so perfettamente che cosa significa. In caso di una mia vittoria elettorale, le associazioni avranno tutto l’appoggio possibile in modo da poter continuare nel loro fondamentale lavoro che consiste nel promuovere lo sviluppo sociale, culturale, educativo, sportivo e turistico del nostro territorio».

ANTONELLA BOLLATI

1 «Il territorio del comune di Piozzano, come tutto quello piacentino, è molto fragile. La prima cosa da fare è la prevenzione e la cura del territorio. Ho presentato molte interrogazioni consiliari proprio per affrontare questo problema e discuterne insieme per risolverlo. La prevenzione si può fare con tutti i cittadini, gli agricoltori veri sanno cosa c’è da fare sul territorio».

2 « In un mondo sempre più interconnesso sarebbe da stupidi non posizionare antenne per le telecomunicazioni telefoniche. Ad oggi ampie zone di territorio non sono coperte, questo rende difficile gestire le emergenze e lavorare. I tanti adempimenti telematici necessari, ma anche per comunicare con il resto del mondo globale, ci obbliga ad aver questo sistema di collegamento».

3 «Sarebbe molto bello riaprire la nostra scuola se ci fossero i bambini, ma bisogna prima incentivare le famiglie a trasferirsi qui dando i servizi primari necessari. Anche per gli anziani ci sono le stesse problematiche, un servizio dedicato a loro per aiutarli sarebbe buona cosa, come istituire un servizio di trasporto per visite mediche o altre necessità con volontari tratti dai nostri cittadini».

4 «Casa mia, la mia piccola azienda collinare dove mi sento al sicuro, come se venissi abbracciata dagli affetti più cari. La vista sui miei terreni che scendono verso il Luretta, sul castello di Monteventano, il cielo azzurro, i tramonti e le albe che ammiro tutti giorni, un quadro. Il mio paradiso».
5 «Le associazioni locali sono fondamentali per mantenere vivo il paese, sicuramente appoggerò le loro attività, sarò disposta a supportarle, agevolandole nelle concessioni come previsto dalle norme. Sarò aperta anche a collaborazioni per gli eventi organizzati direttamente dal Comune. La loro esistenza è anche senso di fare comunità tra tutti i cittadini».

ROBERTINO BAROCELLI

1 «Come amministrazione stiamo intervenendo in queste settimane sul versante di Monteventano avendo ricevuto un contributo dal Ministero dell’Interno da un milione di euro per la sistemazione di frane a Traviano, Travianino, Pianoni, Castagneto, nuovo ponte a Mulino Calcagni e asfaltature per 300mila euro. In programma c’è la ricerca di finanziamenti per lavori urgenti su nuove frane (Poviago e Pianoni) e Rio San Salvatore a Piozzano capoluogo».

2 «Tre anni fa siamo riusciti ad avere la prima infrastruttura per la telefonia mobile assieme ad altri due Comuni, primi in tutta la Regione. Prima di allora a Piozzano non si telefonava. Impensabile programmare politiche di insediamento senza servizi di questo tipo ormai indispensabili. Ci rivolgeremo a Lepida per poter avere un’altra struttura nella parte alta del territorio comunale che possa servire alle frazioni».

3 «È necessaria l’esenzione da oneri per asilo nido e scuola materna, doposcuola, preaccoglimento, contributo per mensa non residenti (ora tutti pagati dal Comune). Scuolabus su base Isee. Sgravi per il centro estivo. Corsi intrattenimento bambini e ragazzi. Per gli anziani non autosufficienti potenziamento della convenzione con strutture all’interno dell’Unione montana di Bobbio. Potenziamento del taxi sociale per visite anziani».

4 «Il mio luogo del cuore è senza dubbio Montecanino, dove sono nato da una famiglia di agricoltori, ho imparato i valori della campagna, le tradizioni, la valorizzazione e la tutela dell’ambiente, dove ancora conduco l’azienda agricola di famiglia. Da qui ho cominciato il ruolo di amministratore pubblico, che svolgo da 29 anni, per raggiungere proficui risultati a favore di tutta la collettività».

5 «Le associazioni sono essenziali per promuovere e valorizzare il tessuto sociale, mantenere e sviluppare il senso di appartenenza e solidarietà, unire giovani e anziani condividendo scopi benefici. Troveremo i finanziamenti per ristrutturare e allargare il salone parrocchiale di Piozzano, in accordo con la parrocchia, per essere utilizzato da tutte le associazioni piozzanesi».

 

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