Costantini a “Lo Specchio”: “Coniugare innovazione e valori tradizionali”

02 Luglio 2024 22:30

Dario Costantini, in luce le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese.

Nella venticinquesima puntata di “Lo specchio di Piacenza”, format ideato e condotto dalla direttrice Nicoletta Bracchi, è stato ospite Dario Costantini, presidente nazionale di Cna per il quadriennio 2021-2025. Durante l’intervista, Costantini ha illustrato il percorso che lo ha portato a ricoprire questa prestigiosa carica, mettendo in luce le sfide e le opportunità che caratterizzano il settore dell’artigianato e delle piccole e medie imprese.

Imprenditore di successo

La sua storia è quella di un imprenditore di successo, un leader associativo influente e un cittadino impegnato. La puntata ha offerto uno spaccato non solo della leadership di Costantini, ma anche del ruolo che la Cna svolge nel tessuto economico e sociale del Paese. “Con circa 630 mila associati e 1.100 sedi – ha ricordato Costantini – l’organizzazione rappresenta una vasta rete di imprenditori e artigiani che contribuiscono in modo significativo alla crescita e alla sostenibilità dell’economia italiana”.

“Vivo a Roma, ma leggo sempre Libertà”

La direttrice Bracchi ha saputo creare un dialogo stimolante, permettendo a Costantini di raccontarsi non solo come professionista ma anche come uomo legato alle sue radici piacentine (“Vivo a Roma e non torno spesso in città ma ogni mattina il primo giornale che leggo è Libertà”).

Ha parlato della sua visione sottolineando “l’importanza di adattarsi ai cambiamenti tecnologici e di mercato, senza però perdere di vista i valori tradizionali che hanno sempre caratterizzato l’artigianato italiano”. “Ho la fortuna – aggiunge – di rappresentare persone che hanno creato questo Paese, persone che con il loro lavoro e la loro lungimiranza hanno costruito le fondamenta dell’Italia. La mia famiglia ha sempre compreso il valore del mio impegno, supportandomi in ogni passo. Mio padre Gianni nel 1962 iniziava il lavoro di frigorista e fondava l’azienda Costantini che oggi va avanti grazie a me e mio fratello Massimo. I nostri figli porteranno nuove coordinate, e in parte già lo fanno, con una sensibilità spiccata verso la transizione energetica. Una sorta di patto che abbiamo chiamato Costantini Next Generation”.

Lavoro, energia e benessere degli anziani

“Mi stanno a cuore tre focus, ovvero lavoro, energia e il benessere degli anziani. Gli artigiani mi chiedono più manodopera e ci chiedono di abbassare il costo energia. Dobbiamo creare un ambiente economico in cui ogni individuo possa trovare opportunità di lavoro dignitose. Questo significa sostenere le imprese locali e agevolare l’innovazione. La questione energetica è altrettanto cruciale. Abbiamo bisogno di politiche che promuovano l’uso di energie rinnovabili e sostenibili, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e abbassando i costi energetici per famiglie e imprese”.

Costantini è molto vicino alla onlus “Progetto Vita – Il cuore di Piacenza” che ha lanciato il primo progetto europeo di defibrillazione precoce sul territorio per prevenire la morte improvvisa per arresto cardiaco: “Ci sono persone di assoluto spessore che rappresentano un esempio per la comunità e un’eccellenza per Piacenza: la dottoressa Daniela Aschieri, fondatrice del Progetto, è una di queste”. Tutte le puntate dello “Specchio di Piacenza” sono disponibili on demand sul sito Teleliberta.tv

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