E-commerce, in Amazon con Manpower i mestieri del futuro a chilometro zero
14 Novembre 2020 00:00
Gli acquisti online hanno ormai sfondato la diffidenza italiana, complici la pandemia che stiamo vivendo da mesi, la comodità di ricevere tutto ciò che vogliamo direttamente a casa e i pagamenti digitali sempre più sicuri. Tanto è vero che, secondo le ultime previsioni Meos di ManpowerGroup sull’occupazione, negli ultimi tre mesi del 2020 sono gli addetti alla logistica e gli operai specializzati alcuni dei profili più ricercati insieme all’E-commerce Specialist, che si conferma uno dei profili emergenti e di successo del momento. Tutte figure chiave nel cerchio delle attività dell’e-commerce, che poggia su operazioni sia offline che online, e che sta vivendo ora una fase di grande evoluzione.
A offrire uno spaccato di quest’innovazione a chilometro zero per il territorio di Piacenza è il centro di distribuzione di Amazon a Castel San Giovanni, che dal 2011 ha creato oltre 1600 posti di lavoro a tempo indeterminato, anche grazie a un proficuo sodalizio con Manpower, agenzia per il lavoro e fra le prime società al mondo nel campo delle risorse umane. Addetti alla logistica, operai, ma anche tecnici IT, responsabili per i training e coordinatori di sicurezza: tutta la vasta gamma di professioni nella filiera dell’innovazione dell’e-commerce per cui sono stati trovati negli anni i profili adatti e per cui anche oggi ci sono numerose posizioni aperte.
Ma cosa significa fare un’esperienza in Amazon? “Lavorare nel magazzino di Castel San Giovanni offre un’esperienza di grande valore aggiunto, che da dieci anni supportiamo con il nostro know how attraverso un’attività capillare sul territorio” dice Vittorio Pastorino, Head of Region di Manpower. Spiega Patrizia Schiavi, District Manager di Manpower a Piacenza: “Un periodo di lavoro in Amazon offre l’occasione di misurarsi con un’azienda internazionale, molto attenta alle persone, alla sicurezza e a tutti i processi di lavoro. E che chiede anche una forte condivisione dei suoi valori fondamentali”. A guidare tutte le attività negli spazi a Castel San Giovanni è infatti lo spirito da start-up riassunto nel motto dell’azienda: “Every day is day-one”, ogni giorno è il primo giorno, cioè un invito costante a imparare e a innovare, che viene declinato in una serie di programmi, ad esempio i Kaizen, nei quali tutti i dipendenti sono chiamati a dare il proprio contributo. “I nostri siti sono ambienti di lavoro innovativi e tecnologici – dicono ad Amazon –: chi lavora nei nostri centri può apprendere molto sui processi e sui sistemi logistici di ultima generazione. Siamo un’azienda molto giovane, ma sono già molti i colleghi che hanno iniziato come lavoratori stagionali e sono diventati team leader e poi area manager, raggiungendo anche livelli manageriali più elevati”.
“La motivazione è fondamentale, ed è infatti uno dei primi aspetti su cui ci concentriamo in fase di recruiting – conferma Lorenzo Buscarino, Regional Candidate Manager di Manpower –. Molto importanti anche le soft skills in tutto il processo di selezione (che trovate spiegato qui, ndr). Amazon è anche un’azienda inclusiva che permette di imparare molto sul campo: non esistono discriminanti per le assunzioni, né di età, né di sesso, né di nazionalità”. E anche nel caso di incarichi a tempo determinato, dicono gli esperti delle risorse umane, il bagaglio di competenza acquisito è tale da fornire comunque un asset prezioso da spendere successivamente sul mercato del lavoro.
In questa fase di convivenza con il coronavirus, l’azienda ha stanziato complessivamente 800 milioni di dollari per la sicurezza, che sono serviti per acquistare i dispositivi di protezione individuale (disinfettante per le mani, scanner termici, termometri, salviette disinfettanti) e modificare oltre 150 processi in tutte le aree di business. A sostegno dei dipendenti l’azienda mette a disposizione numerosi benefit tra cui assicurazioni sanitarie e cure mediche private.
Per saperne di più, è possibile consultare la pagina dedicata sul sito di Manpower.
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