CRV – Sesta commissione: ok a piano annuale per lo sport e a programma 2022 della Fondazione Cini
30 Marzo 2022 16:46
La commissione Cultura e Sport del Consiglio veneto, presieduta da Francesca Scatto (Lega/Lv), vicepresidente Elena Ostanel (VcV), ha approvato il piano annuale per lo sport 2022. L’intervento regionale punta a promuovere la ripresa della pratica motoria e sportiva a tutti i livelli, dopo due anni di pandemia, e a migliorare l’impiantistica sportiva. Le risorse regionali a disposizione ammontano a 1.827.500, di cui un milione da destinare in conto capitale al miglioramento dell’offerta impiantistica, con priorità per la messa in sicurezza delle strutture e il superamento delle barriere architettoniche. La quota restante del finanziamento sarà destinata a contributi per l’organizzazione di eventi, progetti e campagne di promozione dello sport, di iniziative per il rilancio dello sport in ambito scolastico, al sostegno delle associazioni sportive nella ripresa delle loro attività e per sostenere la pratica sportiva degli atleti con disabilità. Nell’esame del provvedimento i consiglieri Marzio Favero (Lega-Lv), Alberto Bozza (FI) e il capogruppo di FdI Raffaele Speranzon, insieme al collega Enoch Soranzo, hanno sollecitato Consiglio e Giunta a dedicare maggiori risorse al sostegno del mondo dello sport e della pratica sportiva di base, per sostenere l’attività di società e associazioni e contrastare il fenomeno del calo post pandemico di iscritti e praticanti.
La commissione ha poi approvato il programma delle attività culturali 2022 della Fondazioni Cini di Venezia. Si tratta del primo programma che si avvale dell’accordo di collaborazione approvato lo scorso agosto tra Regione del Veneto e Fondazione, in occasione dei 70 anni dell’istituzione culturale fondata nell’isola di San Giorgio dal conte Vittorio Cini e dei 1600 anni dalla fondazione di Venezia. La Regione quest’anno mette a disposizione 150 mila euro per sostenere un piano di attività culturali di rilievo locale, nazionale e internazionale del valore complessivo di circa 218 mila euro: sono previste attività di catalogazione e digitalizzazione del patrimonio documentale della Fondazione e di appartenenza a raccolte museali di enti locali o di interesse locale, come le fotografie e i disegni del museo Correr di Venezia e le raccolte iconografiche dei Musei civici di Treviso; iniziative esposite come la mostra dei capolavori trafugati e ritrovati in programma al Castello Cini di Monselice; giornate di studio, convegni, presentazione di volumi ad alto interesse culturale e pubblicazioni di riviste; e, infine, l’organizzazione del tradizionale corso internazionale di Alta cultura che nell’edizione 2022 convoglierà a Venezia esperti di livello mondiale sui temi dell’economia, dell’ecologia e dell’ambiente, della sociologia e del pensiero filosofico.
“Sono particolarmente soddisfatta per questo primo provvedimento attuativo della legge 24/2022 proposta da questa commissione e approvata con voto unanime dal Consiglio– dichiara la presidente Scatto – E’ la dimostrazione concreta di come la Regione possa ‘fare cultura’ incoraggiando in modo ragionato uno dei suoi massimi istituti di cultura, che si distingue per la qualità e il valore delle attività intraprese, la capacità di fare sinergia con altri centri e realtà vitali del territorio e l’impatto internazionale delle iniziative offerte. Il finanziamento regionale diventa così un volano per promuovere ulteriori collaborazioni culturali e ottimizzare l’offerta di un ‘brand’ che è sinonimo di alta cultura a Venezia e nel mondo”.
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