La valutazione degli aspetti ambientali e di significatività nel quadro di un Sistema di Gestione Ambientale
29 Giugno 2022 19:39
In un mondo in cui l’attenzione e la sensibilità verso le tematiche ambientali sono in costante aumento, è sempre più importante, anche per le aziende e per le realtà industriali, analizzare il proprio ciclo produttivo avendo come focus gli aspetti ambientali diretti ed indiretti che sono pertinenti al proprio business, valutare la loro significatività, definire gli indicatori che occorre tenere monitorati nel tempo, al fine di tenere sotto controllo i processi e permettere un miglioramento continuo nell’ambito delle prestazioni ambientali dell’organizzazione. Parliamo ampiamente di questi temi con il Dott. Alberto Lamberti, Tecnico specializzato dell’Area Tecnica Ambiente di Teco Srl.
Che cosa sono gli aspetti ambientali e perché è importante procedere ad una loro valutazione?
“Un’azienda, anzi meglio dire un’organizzazione (perché le norme UNI quando parlano di aziende utilizzano sempre il termine “organizzazione”), quando intenda applicare i requisiti previsti dalla norma UNI EN ISO 14001, deve valutare le proprie attività al fine di individuare gli aspetti ambientali che possono influire significativamente sull’ambiente, per poterli individuare, monitorare e tenere sotto controllo. Secondo l’International Organization for Standardization (ISO) l’aspetto ambientale può essere definito come “elemento delle attività, prodotti o servizi di un’organizzazione che interagisce o può interagire con l’ambiente”. Gli aspetti ambientali possono causare uno o più impatti ambientali o cambiamenti nell’ambiente. Le attività da valutare sono quelle svolte nell’insediamento, quelle che l’organizzazione svolge direttamente al di fuori dell’insediamento, così come anche le attività svolte da terzi nell’insediamento e da fornitori, che possono interferire con le attività aziendali.”
Ci può fare qualche esempio?
“Un elenco di aspetti ambientali da valutare può essere quello proposto dalla norma UNI EN ISO 14001, la norma relativa ai sistemi di gestione ambientale: emissioni in atmosfera, scarichi nei corpi idrici, rilasci nel suolo, utilizzo di materie prima e risorse naturali, utilizzo dell’energia, tipo di energia emessa (ad esempio calore, radiazioni, vibrazioni), rifiuti e sottoprodotti, rumore … Questi sono i principali ambiti che, dal punto di vista ambientale, un’azienda deve tenere sotto controllo.”
Come sono classificati gli aspetti ambientali?
“Gli aspetti ambientali sono classificati come aspetti significativi o non significativi e come aspetti diretti o indiretti. Un aspetto significativo implica che la modifica di tale aspetto generare un cambiamento significativo nell’ambiente, mentre un aspetto non significativo non lo genera. Un aspetto ambientale diretto è un aspetto che l’azienda può tenere sotto controllo, mentre su un aspetto ambientale indiretto l’azienda può esercitare solo un’influenza. Inoltre gli aspetti ambientali possono essere valutati anche considerando le seguenti condizioni operative: normali, anormali, di emergenza.”
Quale metodologia si può utilizzare?
“Per la valutazione di significatività degli aspetti ambientali, non essendoci un’indicazione obbligatoria, è possibile utilizzare la metodologia proposta dalle linee guida ex ISPESL. Tale metodo si basa su idonei criteri di significatività e contempla l’uso di una matrice che individua, a valle di un semplice algoritmo, la significatività dell’aspetto considerato. Questo flusso valutativo aiuta l’azienda a dare un peso agli aspetti ambientali e quindi a dare delle priorità di controllo e di intervento.”
Quali sono i principali step della valutazione di significatività degli aspetti ambientali?
“Il primo step riguarda l’identificazione di processi, prodotti e servizi. Si inizia con un’analisi accurata del ciclo produttivo, seguendo i flussi di produzione, dall’arrivo delle materie prime fino alla consegna del prodotto finito. Si individuano, in modo correlato, i processi e le relative fasi di lavoro. Per ogni fase del processo occorre identificare e descrivere le condizioni in cui tale fase può presentare aspetti ambientali, con riferimento alle condizioni normali di regolare gestione del processo, alle condizioni anormali/anomale (le cosiddette non routine activities) ed alle condizioni incidentali e/o di potenziale emergenza.
Il secondo step prevede l’individuazione degli aspetti ambientali, anche con riferimento all’elenco proposto dalla norma UNI EN ISO 14001, di cui abbiamo parlato prima. Il terzo step prevede l’identificazione degli aspetti ambientali significativi.”
Quali possono essere i criteri di significatività?
“I criteri di significatività consistono nel considerare se l’aspetto è regolato da norme di legge, autorizzazioni, accordi, se l’aspetto è stato soggetto a recenti sanzioni comminate dall’autorità competente, così come è importante considerare la rilevanza quantitativa dell’aspetto considerato, oppure l’eventuale tossicità e pericolosità relativa all’aspetto considerato. Altri elementi da tenere in considerazione sono l’importanza per le cosiddette parti interessate oppure eventuali altri impatti sulla collettività. Una volta assegnato ad ogni aspetto una valutazione, secondo una metodologia tipicamente a matrice, è possibile individuare le misure applicabili per gestire al meglio gli aspetti significativi e monitorarne l’andamento nel tempo. In sostanza gli aspetti significativi sono quelli primariamente importanti da tenere sotto controllo e da gestire. E’ tutta questione di priorità. Ma ci deve essere una definizione razionale di tali priorità, affinchè la relativa gestione sia davvero efficace.”
E tutto questo che vantaggi dà all’azienda?
“L’azienda ha modo di prendere consapevolezza di come e quanto il suo ciclo produttivo agisce sull’ambiente. Ha modo di capire quali possono essere i punti critici e le misure di prevenzione e protezione che, come azienda, può mettere in campo per ridurre i consumi, ridurre il rischio di inquinamento. Un’azienda dotata di un sistema di gestione ambientale ha un’impronta organizzativa più efficiente, più veloce, più rispondente. E’ inoltre molto importante che in un’organizzazione che ha approntato al proprio interno un sistema di gestione ambientale ci sia massima condivisione con il personale, a tutti i livelli. E’ gratificante sapere di lavorare in un’azienda che è anche attenta al territorio, soprattutto in un momento anche storico in cui l’attenzione del mondo e del legislatore è così fortemente orientata alla tematica del green.”
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