CRV – Consiglio veneto chiede di riorientare le risorse del Pnrr alle case di riposo

In chiusura della seduta odierna il Consiglio regionale del Veneto ha approvato con voto unanime la mozione presentata dal gruppo consiliare dei Fratelli d’Italia per destinare parte delle risorse del Pnrr alle case di riposo. Il testo approvato – presentato dal capogruppo Enoch Soranzo – “impegna la Giunta regionale ad intervenire presso le competenti sedi, affinché vengano promossi interventi di rifinalizzazione delle risorse del PNRR, previste nella Missione 5 “Coesione e inclusione sociale”, inserendo anche risorse per il finanziamento, sia in conto gestione che in conto capitale, dei Centri Servizi per Anziani”. “Siamo d’accordo nel rivolgere questa richiesta allo Stato, ma anche la Regione del Veneto deve fare la propria parte per l’assistenza residenziale e domiciliare alle persone non più autosufficienti”, ha dichiarato la consigliera del Pd Annamaria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità.
L’aula ha invece respinto la mozione, presentata dalla Annamaria Bigon (Pd), che impegnava la Giunta regionale a promuovere modelli di psichiatria e psicoterapia di base per prendere in carico i disturbi dì ansia e di depressione più comuni. Il documento presentato auspicava “un modello di offerta basato su trattamenti psicologici e psicoterapeutici evidence based, accessibile, tempestivo, e strutturato su più livelli di intensità (stepped-care) per i disturbi d’ansia e depressivi più diffusi e comuni, che colpiscono cittadini in una fase di vita pienamente attiva, producendo molti e rilevanti danni al tessuto sociale, produttivo e familiare, con effetti benefici anche sulla spesa pubblica”.

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