“Da zero a benessere”, il metodo di Andrea Foriglio per migliorare il tuo stile di vita
30 Marzo 2023 11:01
Quando si parla di ricerca del benessere, spesso si fa fatica a individuare la strada giusta da percorrere, soprattutto nel nostro tempo dominato dalla fretta e dall’immediatezza. Per molti il primo passo è iscriversi in palestra, incatenarsi a un abbonamento annuale al quale si crede di poter delegare la responsabilità della propria costanza. Per altri la soluzione è una dieta restrittiva e senza sgarri, in cui bandire carboidrati, dolci, frittura e aperitivi in compagnia, altri ancora divorano una dopo l’altra le guide del life coach di turno che potrà indicare loro una nuova, stravagante, via per la felicità.
Questi tentativi, tuttavia, rischiano nella maggior parte dei casi di fare un buco nell’acqua: dopo qualche mese gli ingressi in palestra sono sempre più ridotti, gli sgarri più frequenti, i manuali meno stimolanti. Qual è la strada giusta, allora, per cambiare le proprie abitudini una volta per tutte e raggiungere i propri obiettivi? Nel suo libro, il dottor Andrea Foriglio sprona il suo lettore a resettare quelle conoscenze – spesso parziali – e i falsi miti che hanno causato il fallimento dei propri intenti fino a quel momento, per ripartire da zero e costruire, un passo alla volta, la propria routine vincente.
Con il suo primo libro “Da zero a benessere”, il chinesiologo e osteopata Andrea Foriglio, già noto ai social e alle reti televisive e radiofoniche – con migliaia di visualizzazioni sui suoi canali, la partecipazione in qualità di esperto al programma “Il mio medico” e una serie di riconoscimenti in radio e sulle più note testate giornalistiche – mette al servizio di chiunque desideri migliorare le proprie abitudini un metodo per mettersi in cammino verso la versione migliore di sé, sulla base del lavoro di ricerca, studio e analisi che compie ogni giorno insieme al suo team di AF Lab.
Il percorso proposto dall’autore si fonda su quattro pilastri, ovvero le solide fondamenta che, una volta edificate e irrobustite, potranno sorreggere il peso del cambiamento: allenamento mentale, alimentazione sana, allenamento fisico, prevenzione e postura tramite l’osteopatia. L’esperienza di Foriglio evidenzia che nel momento in cui vengono utilizzati in sinergia, questi fattori massimizzano la loro efficacia, permettendo di raggiungere risultati migliori su un lasso di tempo più ampio e duraturo. “Il libro vuole dare delle linee guida alle persone per raggiungere il benessere psicofisico, ottenere il corpo che si desidera e diventare una fonte inesauribile di energia” afferma l’autore ai microfoni di Se Scrivendo, il salotto letterario firmato CaosFilm “sulle prime l’emozione primaria può essere la paura, lo spavento di non riuscire a raggiungere il proprio obiettivo, ma ciò avviene nella maggior parte dei casi perché non si conoscono questi passaggi […] quando si scavalca la zona di comfort, ciò che le persone troveranno al di là della paura sarà bellissimo”.
“Tutti partiamo da zero” desidera ribadire l’autore durante l’intervista “l’importante è fare il primo passo”. L’affermazione di Foriglio trova concretezza già a partire dal primo pilastro – riguardante l’allenamento mentale – che vede nella ricerca della motivazione e della disciplina e nella creazione di nuove abitudini la condizione imprescindibile per dare inizio al proprio cambiamento. “Uno dei principali problemi attuali di molti uomini e donne è legato allo stress. Quest’ultimo riesce a penetrare nel sistema nervoso e a diffondersi in tutto il nostro corpo, causando ansia, nervosismo, stanchezza fisica e mentale” scrive nell’introduzione al primo pilastro “Il primo passo da compiere è quello di capire che possiamo davvero cambiare le nostre abitudini. Il cambiamento però deve partire dalla nostra testa, dalla mente. Nelle prossime pagine ti guiderò alla scoperta di questo cambiamento, e ti stupirai delle possibilità che potranno aprirsi davanti a te, degli obiettivi che potrai raggiungere. Ma ricorda: il cambiamento può avvenire solo se tu davvero lo desideri ardentemente più di ogni altra cosa”.
Quando con il secondo pilastro si entra nel merito dell’alimentazione, è necessario fare una premessa: l’autore non fornisce ai suoi lettori una dieta da seguire, ma sceglie di muoversi nella direzione della rieducazione al cibo. Conoscere le proprietà nutritive degli alimenti è il primo passo per accostarsi alla tavola con maggiore consapevolezza: il cibo vuole riacquistare in questo modo il suo ruolo di fonte di energia, non atto soltanto a tamponare il senso di fame, ma fondamentale per introdurre nel proprio corpo una quantità bilanciata di nutrienti. Sarà facile, una volta acquisiti questi strumenti, sfatare i falsi miti sull’alimentazione, per i quali ad esempio è essenziale evitare i carboidrati a cena o bandire la frittura dalla propria dieta. Ogni corpo e ogni persona, oltretutto, ha delle necessità nutrizionali differenti sulla base dei propri obiettivi: Foriglio fornisce infatti dei consigli specifici per chi desidera perdere peso, migliorare il proprio rapporto con il cibo o scolpire il proprio corpo per avere un aspetto “fit”, creando un compendio delle nozioni di base necessarie per entrare con maggiore consapevolezza nello studio del nutrizionista.
La motivazione, la giusta alimentazione e una buona quantità e qualità del sonno sono i presupposti necessari per iniziare un percorso di allenamento costante e duraturo. Anche in questo caso, infatti, il rischio è di arrendersi dopo poche settimane o qualche mese. Tutti conoscono i benefici di un’attività fisica regolare, ma la mancanza di tempo o l’impossibilità di vedere risultati tangibili sul breve periodo porta spesso le persone a tornare alle proprie abitudini precedenti, alla zona di comfort dell’inattività. Foriglio sceglie di lavorare ancora una volta sulle abitudini, partendo dal presupposto che “poco” è sempre meglio di “niente”. Anche in questo capitolo l’autore decostruisce tutta una serie di falsi miti – come la possibilità di un dimagrimento localizzato o la perdita di peso come unico parametro per misurare i propri progressi – e suggerisce, tra le tante preziose indicazioni, i “fantastici cinque”, gli esercizi che non possono mancare in una scheda di allenamento per avere un corpo tonico, forte, bilanciato e armonico.
Predisposizione, nutrizione e azione possono infine raggiungere il loro apice di efficacia grazie all’ultimo importantissimo pilastro, quello della prevenzione. L’osteopatia è lo strumento d’elezione di Foriglio, ma anche il meno conosciuto al grande pubblico. “L’osteopatia non si riduce alla diagnosi o al trattamento dei problemi muscolo-scheletrici, bensì rivolge il suo interesse alle modalità con le quali la biomeccanica interviene nella fisiologia del paziente per arrivare a sostenerlo e curarlo. Per l’osteopata ogni corpo ha le stesse componenti e le stesse funzioni, anche se ogni individuo ha diversi processi biomeccanici in risposta ai suoi processi fisici, chimici, emotivi e psicologici” spiega l’autore per portare maggiore chiarezza sulla sua professione. L’osteopatia è stata solo recentemente riconosciuta come una professione sanitaria, ma come evidenzia l’indagine demoscopica realizzata dal Registro degli Osteopati d’Italia (ROI) un terzo degli italiani che si rivolgono a un osteopata lo fa su consiglio di un medico. Il suo obiettivo è infatti riportare l’organismo al suo funzionamento corretto, così da poter limitare, in futuro, l’assunzione di farmaci o il rischio di doversi sottoporre a interventi chirurgici.
Il manuale di Andrea Foriglio ci prende per mano e ci conduce sulla strada verso il benessere, spiegandoci come essa abbia un inizio, ma non una fine: è lastricata di piccoli traguardi quotidiani, di impegno e dedizione da coltivare ogni giorno per avere sempre un corpo forte e una mente energica ed elastica. Per concludere con le sue parole: “Non vi focalizzate sull’immediato, perché è effimero e volatile. Agite ora (in piccolo), ma pensate a lungo termine (in grande)”.
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