CRV – Presidente Consiglio regionale veneto Ciambetti: “La lezione di Schuman è più viva che mai”
09 Maggio 2023 15:53
“A 73 anni dalla data del 9 maggio 1950, in cui avvenne la storica dichiarazione Schuman, la lezione dell’allora ministro degli Esteri francese è più viva che mai. Ogni anno, il 9 maggio, si celebra la Giornata dell’Europa, che esalta i valori supremi della pace e della democrazia. Nel 1950 venne proposta una nuova forma di collaborazione politica in Europa, che avrebbe reso impensabile la guerra tra le nazioni europee: la proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è l’Unione europea. Dal 1950 il quadro europeo e il contesto internazionale sono profondamente cambiati. Oggi l’Unione Europe è chiamata ad affrontare nuove sfide: penso sia all’allargamento a nuovi membri ma anche al ruolo autorevole che la chiama a farsi attore cruciale in un momento di crisi e di conflitti. Quello che, tuttavia, dal 1950 non è cambiato ed è rimasto come solido fondamento, è l’impegno nella costruzione dei valori della pace e della democrazia, che non devono mai essere considerati una conquista acquisita ma devono essere difesi e riconquistati quotidianamente, con un impegno di tutti, dai singoli agli Stati”.
Lo afferma il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti in occasione della Giornata dell’Europa, che si celebra oggi.
“L’Europa deve imparare a parlare con una sola voce, a non guardare solo a sé stessa, ma a parlare a tutti: solo così renderemo giustizia al lavoro dei suoi padri fondatori, Roberti Schuman in primis. Non posso allora non ricordare oggi le sue parole, che pronunciò davanti alle telecamere e che aprirono ad una stagione di cooperazione e integrazione politica tra i Paesi europei: ‘La pace mondiale non potrà essere salvaguardata se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano. Il contributo che un’Europa organizzata e vitale può apportare alla civiltà è indispensabile per il mantenimento di relazioni pacifiche. L’Europa non è stata fatta: abbiamo avuto la guerra. L’Europa non potrà farsi un una sola volta, né sarà costruita tutta insieme; essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anzitutto una solidarietà di fatto’”. Conclude Ciambetti
La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
© Copyright 2024 Editoriale Libertà