CRV – Via libera al parere sul Rendiconto 2022 della Regione
31 Maggio 2023 17:42
Premessa: in data odierna il Presidente della Terza Commissione Marco Andreoli ha salutato l’ingresso in Commissione della consigliera regionale Silvia Cestaro (Lega-LV).
La Terza Commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), e dalla Vice presidente Cristina Guarda (EV) nel corso della seduta odierna, con riferimento al parere alla Giunta regionale n. 279 “Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027. Approvazione dei criteri di selezione delle domande di aiuto relativi ad alcuni interventi del CSR 2023- 2027. Regolamento (UE) n. 2021/2115 del Parlamento Europeo e del Consiglio, ha espresso alcune proposte e/o osservazioni ad integrazione del documento che saranno a posteriori oggetto di approfondimento.
A seguire, la Terza Commissione si è espressa a maggioranza relativamente al Progetto di legge regionale n. 201 d’iniziativa della Giunta regionale “Rendiconto Generale della Regione per l’esercizio finanziario 2022 “. Parere alla Prima Commissione consiliare. L’approvazione annuale del rendiconto della gestione finanziaria, economica e patrimoniale della Regione del Veneto per l’esercizio 2022 si realizza, in termini normativi, attraverso l’approvazione di un disegno di legge denominato “Rendiconto Generale della Regione per l’esercizio finanziario 2022”. Come è noto il Rendiconto è composto da tre documenti: Conto del Bilancio; Conto Economico; Stato Patrimoniale. Il risultato di amministrazione, ossia l’equilibrio tra le risorse raccolte e quelle impiegate alla chiusura dell’esercizio finanziario 2022, è accertato in euro 1.704.748.214,36. Un risultato positivo che conferma lo stato di buona salute dei conti della regione. Nota di rilievo, la tempistica nei pagamenti: anche nel 2022 si sono attestati attorno a una media di 13,2 giorni rispetto alla scadenza imposta dalla legge pari a 30 giorni
Infine, la Terza Commissione ha illustrato il Progetto di legge regionale n. 199 primo firmatario il consigliere Alberto Bozza (FI) ed altri “Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 “Nuove norme per gli interventi in agricoltura” e adozioni di misure di valorizzazione dei distretti del cibo”. La Regione del Veneto, tra le prime in Italia, ha provveduto a dare attuazione alle previsioni del D.Lgs. 18/05/2001 n. 228 in materia di modernizzazione del settore agricolo, con l’approvazione della Legge regionale n. 40 del 12/12/2003; in particolare vengono presi in esame e definiti i distretti rurali e i distretti agroalimentari di qualità demandando poi alla Giunta Regionale il compito di definire gli aspetti operativi e le relative procedure per il riconoscimento dei distretti. I cosiddetti “distretti del cibo”, hanno sostituito i distretti rurali e agroalimentari di qualità come originariamente previsti. Di fatto, si parla oggi di sistemi produttivi territoriali caratterizzati da un fattore aggregante rispetto al sistema produttivo agricolo. Sono quattro gli obiettivi principali: favorire lo sviluppo territoriale; sicurezza alimentare; ridurre l’impatto ambientale, salvaguardare il territorio. Presenti in Veneto cinque distretti del cibo. All’attuazione della presente legge si provvede senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Keywords: sostenibilità ambientale, valorizzazione del territorio, turismo; enogastronomia; ristorazione; occupazione; economia circolare; risparmio energetico.
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