Chronos, le autobiografie di cittadini che hanno conquistato il cuore dei lettori

Nata da un’intuizione di Europa Edizioni nel 2017, Chronos si è rapidamente imposta nel mercato editoriale italiano per il coraggio di una proposta nuova: raccontare storie di donne e uomini come noi, con vite comuni e straordinarie nello stesso tempo, raccolte dalla viva voce dei protagonisti.
In un contesto culturale che ha sempre pensato l’autobiografia come un genere riservato a VIP, personaggi dello spettacolo e grandi imprenditori, la scelta di Europa Edizioni ha rappresentato una piccola, grande rivoluzione nel panorama culturale italiano.

In un tempo dominato dalle immagini, solo le parole restano, si legge nel suggestivo slogan di presentazione della collana. Un concetto poi approfondito dal direttore del progetto, Daniele De Prosperis: “Con l’avvento dei social, il verbo pubblicare è diventato sempre più sinonimo di postare su Facebook, caricare una foto su Instagram o scrivere un tweet, tutte azioni in cui raccontiamo solo una parte di noi e della nostra vita, spesso la meno profonda. Pubblicare un’autobiografia, invece, ci permette di esprimere fino in fondo noi stessi, di condividere il nostro percorso di vita con una platea di lettori davvero pronti a raccogliere la nostra storia. A riviverla, tramite le nostre parole, perché è questo il grande potere dei libri: riuscire a lasciare una traccia indelebile nel tempo”.

Già agli albori di Chronos, Giorgia Grasso, una delle ideatrici del progetto, intervistata da Michele Mirabella per ConoscereTV, esprimeva quanto i lettori fossero stanchi di leggere solo storie patinate di personaggi famosi, perché “cercano testimonianze a loro più vicine, in un certo senso più ‘vere’, in cui potersi immedesimare fino in fondo. Da qui è nata l’idea delle autobiografie di cittadini, che incarnano la storia corale, a più voci, del nostro Paese”. (Guarda l’intervista originale).

Uno dei segreti di Chronos è l’inesauribile bacino di storie in cui pescare quelle da portare in libreria, visto che non occorre essere scrittori per vedere pubblicata la propria autobiografia. Ogni Autore, infatti, è affiancato da un editor professionista che avrà il compito di trasformare in forma scritta il racconto a voce del protagonista. Un lavoro in cui empatia e competenza rappresentano il motore dell’intero processo. “Si diventa prima di tutto alleati degli Autori, si cercano insieme le parole per rappresentare al meglio un’intera esistenza. Si tratta di un’esperienza di scrittura unica, tanto complessa e delicata, quanto stimolante e affascinante”, con queste parole una degli editor storiche di Chronos, Claudia Laganà, sintetizza il lavoro di scrittura che svolge per la collana (guarda l’intervista a Claudia Laganà su Rai3).

Ma come vengono selezionati gli autori e le storie che saranno inseriti nel catalogo Chronos? E come si articola il processo di pubblicazione che porta un libro a vedere la luce? L’iter è piuttosto articolato e, in tutte le fasi, l’Autore viene seguito passo dopo passo dalla squadra di Europa Edizioni:

• Selezione

Tutto inizia dalla fase di selezione. Ogni mese, sono oltre 1000 le candidature che la redazione vaglia per individuare le storie che potranno essere accolte nella collana. Tramite un’intervista telefonica, della durata di circa 30 minuti, gli Autori condivideranno con un redattore della casa editrice gli aspetti principali del proprio vissuto e il messaggio che vorrebbero trasmettere ai lettori. “In virtù dell’elevato numero di richieste che il progetto riceve quotidianamente non mi è possibile ascoltare personalmente tutte le storie che vengono proposte”, ci dice Daniele De Prosperis, “ma non rinuncerei mai a questa prima fase di ascolto, che ritengo fondamentale per conoscere non solo le storie, ma anche il carattere e l’anima di chi ci contatta per raccontarci la propria vita. Siamo noi i primi ad essere arricchiti da questa esperienza. Non si tratta ovviamente di esprimere un giudizio personale sul vissuto degli autori, la nostra valutazione riguarda unicamente gli aspetti editoriali”.

• Scrittura

Il team di scrittura di Chronos si compone a oggi di oltre cinquanta ghostwriter ed editor professionisti, con una lunga esperienza in campo editoriale. A ogni Autore viene affiancato uno scrittore specializzato, selezionato in base a diversi criteri: empatia, sensibilità, conoscenza dei temi che si dovranno affrontare nella storia, ma soprattutto la compatibilità umana con l’Autore. Editor e Autore verranno quindi messi in contatto per iniziare la propria collaborazione. Una volta stabilita, sulla base degli impegni dell’Autore, una scaletta di incontri telefonici, inizierà la stesura del libro. L’Autore sarà invitato a condividere la propria storia attraverso il racconto orale e all’editor spetterà il compito della scrittura. Capitolo dopo capitolo, la prima bozza verrà supervisionata dall’Autore, che potrà richiedere modifiche e correzioni. Ogni editor lavora come una “mano invisibile”, la sua scrittura non dovrà mai sovrapporsi alla voce di chi racconta, unico e vero Autore della storia. Terminata, corretta e approvata la prima stesura del testo, si passerà alle fasi più tecniche che prepareranno il libro alla pubblicazione.

• Grafica, Copertina e Stampa

Questa fase predispone il libro alla stampa. Da un secondo editor sarà svolta la correzione di bozze e il testo passerà ai grafici per l’impaginazione e l’elaborazione della copertina. Dopo un’ultima verifica da parte dell’Autore, l’Opera potrà essere finalmente stampata e affidata al distributore.

• Distribuzione

Tutte le Opere di Chronos, come anche il catalogo di Europa Edizioni, sono disponibili su scala nazionale grazie alla distribuzione di Messaggerie Libri, la più grande realtà italiana del settore. La rete Messaggerie raggiunge oltre 5000 punti vendita su tutto il territorio nazionale e serve sia le librerie fisiche che gli store online. Unitamente alla versione cartacea, sarà realizzato anche l’ebook dell’Opera, che verrà diffuso tramite le principali piattaforme dedicate (Amazon, Kobo ecc.)

• Ufficio Stampa

“Perché un libro possa raggiungere adeguatamente i lettori” – prosegue DanieleDe Prosperis – “la promozione riveste senza dubbio un ruolo di primo piano. Oggi, grazie all’intenso lavoro svolto dal nostro ufficio stampa, i titoli della collana Chronos sono spesso presentati sui grandi media nazionali. Per fare solo un paio di esempi tra i tanti, Rai 1 ci ha ospitati più volte in programmi come Storie Italiane (guarda l’intervista di Eleonora Daniele ad Alessia Pizzuti)  o i Fatti Vostri” (guarda l’intervista di Giancarlo Magalli a Gerardina Bellassai).
Ma non c’è solo la Tv, le opere Chronos compaiono regolarmente sulle colonne dei grandi quotidiani o su emittenti radiofoniche (guarda l’intervista su Radio Radio), ricevendo anche il plauso di grandi personaggi del mondo culturale e dello spettacolo come Laura Pausini e Massimo Gramellini, che dai loro profili social hanno condiviso con i loro follower le loro autobiografie preferite pubblicate dalla Collana.
Un successo di pubblico e di critica confermato, pochi mesi fa dall’annuncio dato da Il Messaggero di un film, attualmente in produzione, tratto da “Le Radici dell’Acqua” di Vincenza Lorusso (leggi l’articolo orginale).
Senza dimenticare, infine, gli eventi letterari, le presentazioni, i firmacopie. Sono oltre mille le iniziative organizzate ogni anno da Europa Edizioni, tra cui spicca la partecipazione alle più importanti fiere italiane del settore – il Salone Internazionale del Libro di Torino e Più Libri più Liberi di Roma – e alle più rinomate kermesse europee del libro, come quelle di Francoforte, Madrid, Londra e Parigi.

“Grazie a Chronos, il libro diventa il testimone accurato di chi siamo, di ciò che abbiamo costruito e degli obiettivi per cui abbiamo combattuto. Una risorsa che non può rimanere ad appannaggio solo di chi già possiede gli strumenti letterari, culturali – o più banalmente il tempo e l’occasione – di portare a compimento l’impresa della scrittura in solitaria”, conclude Daniele De Prosperis.

Il viaggio più affascinante che possiamo compiere, in fondo, è quello dentro noi stessi. E fissare i nostri ricordi su carta è forse il modo più autentico per renderli indelebili.
Del resto, come sosteneva la grande poetessa Alda Merini, “ciò che nella vita rimane non sono i doni materiali, ma i ricordi dei momenti che hai vissuto e ti hanno reso felice. La tua ricchezza non è chiusa in una cassaforte, ma nella tua mente. È nelle emozioni che hai provato dentro la tua anima.”

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