CRV – Via libera per l’Aula al Pdl di adeguamento ordinamentale 2023
05 Luglio 2023 16:46
La Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Lega-LV), Vicepresidente Cristina Guarda (Europa Verde), nel corso della seduta odierna e dopo aver ottenuto parere positivo dalla Prima commissione consiliare, ha dato il proprio via libera per l’Aula, a maggioranza, senza voti contrati, ai Progetti di legge, già ampiamente illustrati nelle sedute precedenti, n. 188, di iniziativa della Giunta regionale, contenente le disposizioni di adeguamento ordinamentale 2023 in materia di agricoltura, caccia, pesca, promozione agroalimentare, consorzi di bonifica, raccolta e commercializzazione dei funghi e dei tartufi, e foreste (relatore, il Presidente Andreoli; correlatore, il portavoce dell’opposzione Arturo Lorenzoni), e n. 199, relativo a “Modifiche alla legge regionale 12 dicembre 2003 n. 40 ‘Nuove norme per gli interventi in agricoltura’ e adozioni di misure di valorizzazione dei distretti del cibo” (relatore, il Consigliere di Forza Italia Alberto Bozza, primo firmatario della proposta; correlatore la Vicepresidente Guarda).
Via libera unanime anche al Parere alla Giunta regionale n. 288, relativo al provvedimento che consentirà di presentare domande di aiuto per interventi del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale del PSN PAC 2023-2027 per il Veneto, per un importo a bando pari a 16,32 milioni di euro a valere sul piano finanziario del CSR 2023-2027, cui corrisponde un cofinanziamento regionale di oltre 2,9 milioni di euro. Gli interventi, in estrema sintesi e a titolo esemplificativo, riguardano il riconoscimento delle spese sostenute per realizzare attività di conservazione, uso sostenibile e sviluppo delle risorse genetiche autoctone in agricoltura a tutela e valorizzazione dell’agrobiodiversità; gli impianti di forestazione e imboschimento; il miglioramento e la realizzazione di infrastrutture a servizio dell’uso multifunzionale del bosco; gli investimenti per il ripristino dei danni alle foreste; l’avvio di nuove imprese connesse alla silvicoltura, il sostegno alla creazione di gruppi operativi Pei Agri, ovvero partenariati costituiti da varie tipologie di soggetti quali imprese, agricoltori, centri di ricerca, università, consulenti, che agiscono insieme per introdurre e diffondere la conoscenza, l’innovazione e la digitalizzazione nel settore agricolo, forestale e nelle aree rurali; la cooperazione per lo sviluppo rurale.
Nel corso della seduta, è stato illustrato anche il progetto Oculus, una meta banca dati già in uso agli utenti del Consiglio regionale, curata dal Servizio attività e rapporti istituzionali dell’Assemblea legislativa in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, che consente di acquisire informazioni dettagliate e validate, attinte da altre banche dati, sui temi d’interesse dei Consiglieri, a supporto dei propri processi decisionali.
Rinviato alle prossime sedute, infine, l’esame delle Proposte di legge n. 169, di iniziativa del Presidente Andreoli, relativa a “Blue Economy, uso razionale delle risorse connesse al sistema idrico regionale, formazione e lavoro per lo sviluppo sostenibile e l’economia circolare”, n. 171 di modifica della L. reg. n. 10/2001 rubricata ‘Nuove norme in materia di commercio su aree pubbliche’, e n. 181 “Norme per l’avvio di forme di collaborazione con le associazioni ambientaliste a tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica nelle acque interne e marittime della Regione Veneto”, queste ultime di iniziativa della capogruppo di Forza Italia Elisa Venturini.
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