CRV – Consegna differita ingombranti, ok a Pdl su dimensione parcheggi delle strutture di vendita
12 Settembre 2023 14:49
Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato, con 32 voti favorevoli e 9 contrari, la Proposta di legge n. 159/2022, primo firmatario il consigliere regionale Stefano Giacomin (Lega/LV), “Modifiche alla L.R. 28 dicembre 2012, n. 50, ‘Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione del Veneto’”.
La proposta normativa, che è stata presentata in Aula dal Relatore Giacomin e dal Correlatore, Andrea Zanoni (Pd), disciplina la dimensione dei parcheggi delle strutture di vendita, con riferimento alla fattispecie delle merci ingombranti a consegna differita. Il Pdl era stato licenziato dalla Seconda commissione, in cui era incardinato, a maggioranza, senza voti contrari.
Via libera, con i voti della maggioranza, anche a un Odg, presentato da Soranzo (Fdi), per promuovere sul tema una discussione più ampia, con approfondimenti normativi che possano rispondere alle esigenze del territorio.
Il Pdl – ha spiegato il Relatore – disciplina la dotazione di parcheggi per la fattispecie della vendita di merci ingombranti a consegna differita: autoveicoli, motoveicoli, rimorchi, macchine agricole, macchine operatrici e unità da diporto, analogamente a quanto già fatto da altre regioni. Intende promuovere una nuova modalità di calcolo della dotazione di parcheggi per gli esercizi commerciali, localizzati al di fuori del centro storico, prevedendo che la dimensione degli stessi sia di un decimo della superficie complessiva di vendita quando questa non sia superiore a 2.500 metri quadrati, mentre per superfici di vendita eccedenti tale dimensione, la superficie dei parcheggi sarà computata nella misura di un decimo fino a 2.500 metri quadrati e di un quarto per la parte eccedente.
Stefano Giacomin ha posto l’accento sul fatto che “è un testo normativo equilibrato, che contempera le esigenze di tutti: economiche, del territorio e degli enti locali”.
Tra gli altri, è stato acquisito il parere favorevole del CAL, Consiglio delle Autonomie Locali, e quello della Consulta Urbanistica di ANCI.
Il Correlatore Zanoni, nel suo intervento, ha sottolineato che “il principio che sottintende la proposta normativa, così come uscita dalla commissione, poteva anche essere condivisibile perché portava, per determinate attività, alla riduzione delle superfici di parcheggio, contenendo così il consumo di suolo, anche se c’era il rischio di creare disparità di trattamento tra chi è già attivo nel settore e chi invece apre nuove attività. Tuttavia, un emendamento-Rizzotto, presentato solo oggi in Aula, estendendo la disciplina alle attività esistenti, crea il rischio che, riducendo le superfici di parcheggio, la superficie che torna in disponibilità al proprietario possa lasciare spazio a futuri ampliamenti. Quindi, la proposta normativa viene snaturata e non ci trova favorevoli”.
In sede di discussione generale, si sono dichiarate d’accordo con la posizione tenuta dal Correlatore, le consigliere Camani (Pd) e Ostanel (VcV) in quanto “con l’emendamento- Rizzotto, viene snaturato il senso del Pdl- Giacomin, si segue un metodo sbagliato, si consuma più suolo”.
Il consigliere Filippo Rigo (Lega-LV) ha sottolineato come, “con questo provvedimento, si dà una possibilità importante agli operatori del settore, peraltro in un difficile momento storico come quello che stiamo attraversando”.
Il Portavoce dell’opposizione, Arturo Lorenzoni, nel giudicare positivamente il Pdl, ha tuttavia raccomandato “di verificare nel tempo il ricorso delle condizioni prescritte”.
Il presidente della Seconda commissione, Silvia Rizzotto, ha spiegato di aver presentato “un emendamento, peraltro frutto di osservazioni emerse dal lavoro svolto in commissione, in base al quale la disciplina prevista dal Pdl si applica anche alle attività attualmente esistenti, previa comunicazione al Comune che attesti il rispetto delle dotazioni di parcheggio: questo per non creare disparità di trattamento”. Rizzotto ha poi ringraziato “il CAL e ANCI per la fattiva collaborazione” e ha indicato l’obiettivo del Pdl “mettere in evidenza le specificità del settore delle merci ingombranti a consegna differita e ridurre gli standard delle superfici di parcheggio”.
Per Enoch Soranzo (FdI) “il Progetto di legge è ispirato al buon senso e sicuramente è frutto di un buon lavoro: la maggior parte dei parcheggi delle concessionarie non è utilizzata dai clienti. Ricordo che nel 2021 abbiamo presentato una mozione in tal senso, approvata all’unanimità. Sicuramente, c’è bisogno di una discussione più ampia e di approfondimenti normativi che rispondano alle esigenze del territorio sul fronte urbanistico, tutelando tutti gli aspetti in gioco, in primis quello ambientale: abbiamo presentato un Ordine del giorno in questo senso”.
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