Consiglio Autonomie Locali Veneto : ok a banca del bosco e a Pdl quadro per i giovani
17 Aprile 2024 12:14
Tre nuovi progetti di legge hanno superato il vaglio del Consiglio delle autonome locali, il ‘parlamentino’ degli enti locali del Veneto chiamato ad esprimere un parere consultivo all’assemblea legislativa regionale sui provvedimenti che hanno ricadute sulle amministrazioni locali. Il Cal del Veneto, riunito in videoconferenza, ha dato il proprio via libera al pdl n. 246, presentato da Forza Italia, che punta ad istituire la “banca del bosco veneto” al fine di incentivare l’utilizzo di biomasse per finalità energetiche e di sostenere la filiera del legno industriale e da costruzione. La banca – nel testo presentato – è uno strumento per censire e valorizzare le proprietà forestali pubbliche e private, comprese quelle silenti e abbandonate, e per promuovere l’associazionismo forestale, nell’ottica di potenziare le aree verdi come polmone ambientale e di incentivare la filiera legno-energie rinnovabili anche mediante il recupero di sfalci, potature e del residuo delle lavorazioni del legno. I rappresentanti del Consiglio delle autonomie hanno suggerito che l’operazione di censimento per istituire la futura banca del bosco possa avvenire tramite accordi di filiera con i privati e non gravi sulle ridotte disponibilità economiche delle amministrazioni locali.
Il Cal ha quindi posto particolare attenzione ai contenuti della proposta di legge quadro per i giovani under 35 e le future generazioni (pdl 247) presentata da ‘Il Veneto che vogliamo’ e che viene ad affiancarsi ad un’altra iniziativa legislativa presentata dalla maggioranza: tra le misure concrete il testo di legge propone tariffe agevolate per il trasporto pubblico, la riserva di almeno il 7 per cento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica da destinare ai giovani e alle giovani coppie, mutui a tasso agevolato, agevolazioni per i proprietari di alloggi locati a studenti, agevolazioni fiscali per i giovani di rientro dall’estero, borse di studio per i neolaureati in regione, nonché strumenti di partecipazione diretta e di proposta da parte dei giovani alla vita delle amministrazioni locali. Il Consiglio delle autonomie locali ha manifestato apprezzamento per l’iniziativa legislativa e ha auspicato che i due progetti di legge sui giovani all’attenzione del Consiglio possano procedere con un esame abbinato, in modo di arrivare a licenziare entro la legislatura un testo unico per i giovani.
Parere positivo, infine, anche al disegno di legge della Giunta “Disposizioni in materia di attrazione degli investimenti in Veneto” che intende favorire l’insediamento e lo sviluppo di imprese nazionali ed estere attraverso accordi programmatici e territoriali, agevolazioni fiscali, incentivi strutturali, sostegni alle attività di ricerca, sviluppo e innovazione, nonché strumenti di semplificazione e di promozione della digitalizzazione. Il testo di legge prospetta un impegno finanziario complessivo di 27 milioni di euro nell’anno corrente e di 17 milioni nel 2025, da coprire con fondi Fesr.
Da ultimo, il Cal si è pronunciato a favore della variazione di bilancio proposta dalla Giunta per fronteggiare la rimodulazione delle scadenze della programmazione comunitaria reperendo tra i vari capitoli del bilancio regionale di previsione i 14 milioni e 150 mila euro necessari per far partire i bandi comunitari per il 2024: un’operazione di ‘prestito’ tra capitoli di bilancio che, se approvata entro fine mese, potrà garantire una ricaduta di circa 80 milioni di euro sul territorio veneto e coprire lo step di spese preventivate per i giochi invernali Milano-Cortina 2026. Da parte del Cal è arrivata una raccomandazione: che il prestito sia temporaneo, in modo che le poste di bilancio interessate possano recuperare le capacità di spesa preventivate a inizio anno.
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