Un manuale per agevolare l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità e arricchire aziende
03 Dicembre 2024 17:01
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che si celebra oggi, 3 dicembre, il presidente della Prima commissione consiliare, Luciano Sandonà (Lega- LV), ha presentato a palazzo Ferro Fini un manuale per l’inclusione lavorativa dei soggetti diversamente abili e per arricchire, al contempo, le aziende. Un progetto nato dall’idea del consigliere comunale di Padova Davide Meneghini, supportato da Gennaro Simeoli, Luca De Vito, Gianluca Caridà e Paolo Lucci. Per Luciano Sandonà “proprio la Giornata internazionale delle persone con disabilità ci offre l’occasione di ospitare qui, presso la sede del Consiglio regionale, la Casa di tutti i Veneti, la presentazione di questo manuale che ha il pregio di porsi in modo positivo e propositivo, offrendo alle persone diversamente abili consigli utili per potersi inserire al meglio nel mondo del lavoro e mettere in luce le loro caratteristiche positive. Ma il volume può anche infondere alle aziende più coraggio, più forza, più determinazione nell’assumere persone affette da handicap, soprattutto in questo momento economico difficile in cui, per molte imprese, risulta complicato trovare forza lavoro. In realtà, le persone disabili possiedono grande professionalità e hanno voglia di fare bene e possono quindi dare veramente tanto al mondo del lavoro. Ricordo che il 70% dei soggetti diversamente abili non riesce a trovare occupazione: bisogna pertanto fare ancora molto per sensibilizzare l’opinione pubblica intorno alla necessità di integrare pienamente queste persone, valorizzandone al massimo le potenzialità. Credo che in una società civile i diversamente abili abbiano diritto alla piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale”. Il consigliere regionale Roberta Vianello (Lega- LV) ha confidato di essere “molto sensibile intorno al tema della disabilità: nel mio territorio, nel Veneziano, mi sto impegnando molto, anche in collaborazione con i commercianti locali, per l’inclusione lavorativa delle persone diversamente abili. E questo manuale potrà rappresentare una preziosa guida per tutti noi”. Davide Meneghini ha innanzitutto spiegato quando e perché è nata in lui l’idea di scrivere il manuale. “Mi sono reso conto che mancava una guida, delle direttive da poter dare alle persone con disabilità, ma anche alle aziende. Da anni noto, purtroppo, come i soggetti con handicap trovino enormi difficoltà nell’inserirsi nel mondo del lavoro e, se anche riescono a trovare occupazione, restano ai margini e, per loro, fare carriera resta un sogno. Ho iniziato a scrivere a giugno, e da allora, ogni settimana, per me è stata una scoperta continua, anche grazie alle testimonianze raccolte di persone, con disabilità, che sono riuscite a superare gli ostacoli e a realizzarsi nella vita. Voglio infondere positività. Sarebbe bello superare i preconcetti culturali che la moderna società ha costruito attorno ai disabili: le aziende devono comprendere che assumere queste persone potrebbe rappresentare per loro una preziosa opportunità. Il manuale cerca di aprire gli occhi alle imprese e di infondere coraggio e autostima alle persone con disabilità che si candidano, per aiutarle a mettere in risalto le proprie potenzialità; ha l’obiettivo di creare dei percorsi condivisi di comunicazione per offrire ai diversamente abili la possibilità di farsi conoscere e poter diventare esempi positivi”. Il consigliere comunale, nel ricordare “l’impegno profuso per far nascere la squadra paralimpica del Calcio Padova For Special”, ha sottolineato “l’importanza dell’inclusione e della collaborazione, della capacità dello sport di abbattere barriere, dando vita a una comunità più aperta e solidale. Per questo, abbiamo voluto realizzare un manuale per agevolare l’inclusione lavorativa, che propone un approccio innovativo per favorire l’inserimento delle persone con disabilità nel mondo del lavoro. Attraverso analisi approfondite, riferimenti normativi, in primis con la legge 68/99 sul collocamento mirato, e testimonianze di esperti del settore, il volume dimostra come l’inclusione possa rappresentare, non solo un obbligo legislativo e morale, ma anche una straordinaria opportunità di crescita per aziende e comunità. Con suggerimenti pratici, esempi di buone pratiche e spunti concreti, il libro propone una visione inclusiva e produttiva, capace di valorizzare le potenzialità di tutti. Credo che sia importante integrare i temi della disabilità nelle strategie per lo sviluppo delle aziende. Il manuale è completamente gratuito e scaricabile dal sito di APP Logistica Srl, in formato digitale. In versione cartacea è disponibile su Amazon: i proventi andranno direttamente alla cooperativa ‘Progetto Insieme’”. “Nel manuale – ha aggiunto Meneghini – si evidenzia come in Italia la partecipazione delle persone con disabilità al mercato del lavoro sia significativamente limitata rispetto alla popolazione generale. Nel 2023, solo il 32,5% delle persone diversamente abili risultava occupato, una percentuale molto inferiore rispetto al tasso di occupazione medio. Si stima che circa 265 mila lavoratori con disabilità siano attualmente inseriti nel mercato del lavoro. Negli ultimi anni, tuttavia, si è registrato un aumento delle assunzioni, con un incremento del 12,4% nel primo semestre del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022. Le difficoltà principali derivano dalla scarsa applicazione della legge 68/99 e da barriere culturali e infrastrutturali, che ostacolano l’inclusione lavorativa”. Gennaro Simeoli, amministratore delegato di APP Logistica, ha offerto la propria testimonianza di imprenditore. “Nella nostra azienda, la comunicazione è curata da una persona con disabilità. Siamo riusciti ad ospitare e a valorizzare persone affette da disabilità fisica, cognitiva e di altro tipo. Dobbiamo comprendere che è possibile integrare nel mondo del lavoro le persone diversamente abili, utilizzando tutti gli strumenti, normativi e no, a disposizione. Ad esempio, ricordo che le aziende possono assolvere agli obblighi della legge 68/99 qualora riescano a dare continuità lavorativa esternalizzando una propria attività a cooperative di tipo B, fermo restando che l’obiettivo principale è dare dignità di vita alle persone disabili”. Luca De Vito di Eurointerim – Agenzia per il Lavoro – ha offerto il punto di vista delle aziende, “che sono consapevoli della responsabilità sociale di cui sono investite. L’inserimento di persone appartenenti alle categorie protette rappresenta anche una opportunità: il 70% dei soggetti con disabilità importanti non lavora e questo è un bacino da cui attingere per poter acquisire le professionalità ricercate, superando i pregiudizi esistenti. Le persone che possiedono potenzialità diverse sono una opportunità per le imprese, lo ribadisco, ma bisogna aiutarle ad inserirsi nel contesto lavorativo, comprendendo che in realtà ognuno di noi è diverso dall’altro e bisogna mettere tutti nella condizione di poter esprimere al meglio i propri talenti”. Gianluca Caridà, presidente della cooperativa sociale ‘Progetto Insieme’, ha spiegato l’attività portata avanti. “Accogliamo tanti ragazzi con disabilità cognitiva, indubbiamente la più difficile da inserire nel mondo del lavoro. Abbiamo creato un Centro diurno occupazionale, al cui interno sono passati alcuni ragazzi che poi sono stati assunti dalle imprese. La nostra mission è rendere le persone più autonome possibili, dando loro dignità, e la lettura del manuale può rappresentare un prezioso strumento in tal senso”.
La responsabilità editoriale e i contenuti di cui al presente comunicato stampa sono a cura di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
© Copyright 2024 Editoriale Libertà