In Italia una donna tossicodipendente ogni sei maschi. Eroina la più usata

18 Aprile 2022 05:00

Sono state 125.428 le persone dipendenti da sostanze assistite in Italia nel 2020 dai Servizi pubblici per le Dipendenze, l’86% dei pazienti totali sono di genere maschile.
L’eroina, rimane la sostanza primaria più usata dall’insieme degli utenti in trattamento; tuttavia la proporzione di persone sul totale dei trattati che la scelgono come sostanza di elezione, diminuisce nel corso degli anni.
Questi alcuni degli ultimi dati disponibili che emergono dal Rapporto tossicodipendenze 2020 appena pubblicato dal ministero della Salute.

Nel 2020 i Servizi pubblici per le dipendenze in Italia hanno assistito complessivamente 125.428 soggetti dipendenti da sostanze (su un totale di 198.497 contatti), di cui 15.671 nuovi utenti (12,5%) e 109.757 soggetti già in carico o rientrati dagli anni precedenti (87,5%).
Circa l’86% dei pazienti totali è di genere maschile con un rapporto di una femmina ogni sei maschi. I pazienti in trattamento sono prevalentemente di nazionalità italiana (91,3%). Per gli utenti totali, le classi di età più frequenti sono quelle comprese tra i 35 e i 54 anni
il 63,9% dell’utenza in trattamento per droga è in carico ai servizi per uso primario di oppiacei; tale percentuale scende al 28,8 % tra i nuovi utenti, mentre tra le persone già in carico o rientrate arriva al 68,9%.
L’eroina, rimane la sostanza primaria più usata dall’insieme degli utenti in trattamento; tuttavia la proporzione di persone che la sceglie come sostanza di elezione, diminuisce nel corso degli anni.
Nel 2020 si sono registrati 14.323 dimessi (13.777 in regime ordinario e 546 in regime diurno) con diagnosi correlate all’uso di droghe dalle strutture ospedaliere italiane.
Il numero complessivo di accessi al Pronto soccorso per i gruppi diagnostici correlati all’uso di droghe ammonta a 5.677, che rappresenta lo 0,04% del numero totale di accessi al Pronto soccorso a livello nazionale.

© Copyright 2024 Editoriale Libertà