Il tour ecologista di Jovanotti: “Con Ri-party-amo puliremo spiagge, laghi e fiumi”
04 Maggio 2022 05:00
Pulire 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali, ripristinare gli habitat naturali e coinvolgere studenti dell’università e della scuola.
Con questa ambizione ha preso il via “Ri-party-amo”, il progetto, presentato all’Università Bicocca di Milano, legato alle 12 tappe del tour di Lorenzo Jovanotti sulle spiagge, nato dalla collaborazione tra Jova Beach Party, Intesa Sanpaolo e Wwf Italia, che ad oggi ha già raccolto circa 3 milioni di euro attraverso la raccolta fondi dedicata, attiva sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo.
Presentato all’università Bicocca di Milano, alla presenza del cantante, il progetto punta a rendere i giovani, le scuole, le famiglie, le aziende e intere comunità, protagonisti della salvaguardia e del restauro della natura d’Italia.
L’iniziativa coinvolgerà oltre 10mila volontari e realizzerà 24 iniziative di mobilitazione e oltre 2.000 attività per la pulizia degli ambienti naturali, 6 grandi azioni di ripristino degli habitat, 8 workshop nelle università e iniziative nelle scuole italiane, con oltre 100.000 studenti coinvolti in programmi didattici.
“Ri-Party-Amo è il più grande progetto di recupero e di equilibrio ecologico di aree problematiche mai fatto nella storia ed è stato reso possibile dall’unione delle forze di due organizzazioni importanti: Wwf e Intesa Sanpaolo”, ha detto Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, che vuole ripartire “non da dove ci siamo fermati, ma da un livello più ampio” verso un mondo sostenibile.
Con questo progetto “ridiamo spazio alla natura”, perché “le nostre coste hanno bisogno di essere rinaturalizzate”, ha aggiunto la presidente di Wwf Italia, Donatella Bianchi, sottolineando anche che “non può esserci nessun futuro senza i giovani, con i quali ci confronteremo nelle scuole e nelle università, cercando di tracciare la rotta della sostenibilità per le sfide di oggi e quelle di domani, perché i prossimi anni saranno cruciali per costruire un futuro decarbonizzato e al 100% rinnovabile”.
Per il responsabile direzione Impact di Intesa Sanpaolo, Andrea Lecce, “Ri-Party-Amo è un progetto ambientale unico. Tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro Paese possono essere protagonisti di questa straordinaria iniziativa e contribuire al suo successo, per questo è particolarmente importante il risultato della raccolta fondi dedicata”, grazie alla quale, “ogni donazione si trasformerà in azioni utili per l’ambiente e per la comunità”.
Fra tutti coloro che avranno contribuito alla raccolta, che è ancora in corso, 4.000 persone avranno la possibilità di partecipare a due esclusivi concerti che Jovanotti terrà all’Atlantico di Roma e all’Alcatraz di Milano il 12 e il 14 novembre.
Per quanto riguarda il primo pilastro del programma, le prime due mobilitazioni saranno il 18 e il 25 settembre 2022.
Solo con queste si puliranno circa 2 milioni di metri quadrati di spiagge, laghi e fiumi. Ri-Party-Amo sarà anche un progetto pilota per mostrare come, attraverso opere di ingegneria naturalistica e di restauro naturale, si possono produrre benefici ambientali permanenti in alcuni degli ambienti più fragili e degradati. Quattro gli habitat oggetto dell’intervento: zone umide, fiumi, laghi ed ecosistemi dunali.
Da settembre 2022, per un anno intero, sarà possibile partecipare a 24 grandi mobilitazioni e ad oltre 2.000 attività di pulizia delle spiagge, con il coinvolgimento di oltre 10mila volontari. Attraverso sei interventi di ingegneria naturalistica, inoltre, si ripristineranno gli habitat dunali di Torre Flavia (Roma) e di Marina di Ravenna, le zone umide di Albenga (Savona), le sponde e le aree limitrofe del fiume Seveso a Bresso (Milano), il Bosco di Policoro (Matera) e le dune di Castel Volturno (Caserta).
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