Trapiantato un orecchio stampato in 3D con le cellule della stessa paziente
10 Giugno 2022 05:00
Per la prima volta al mondo è stata usata la stampa 3D per creare una parte del corpo umano con le cellule di un paziente.
A creare un orecchio stampato in tre dimensioni con cellule umane, che poi i medici hanno trapiantato su una donna, è stata 3DBio Therapeutics, una società di biotecnologie di New York. A riceverlo, una ventenne nata con l’orecchio destro piccolo e deforme, che, ha ricevuto un impianto auricolare stampato in 3D realizzato con le sue stesse cellule.
Esperti indipendenti hanno affermato che il trapianto, parte della prima sperimentazione clinica di un’applicazione medica di successo di questa tecnologia, “è stato uno straordinario progresso nel campo dell’ingegneria dei tessuti”.
“Il nuovo orecchio, trapiantato a marzo, è stato stampato in una forma che corrispondeva esattamente all’orecchio sinistro della donna”, ha spiegato l’azienda di medicina rigenerativa.
E ora continuerà a rigenerare il tessuto cartilagineo, conferendogli l’aspetto e la sensazione di un orecchio naturale.
“È sicuramente una grande conquista – ha affermato Adam Feinberg, professore di ingegneria biomedica presso la Carnegie Mellon University e co-fondatore di FluidForm, un’azienda di medicina rigenerativa che utilizza anche la stampa 3D – è dimostra che questa tecnologia non è più un se, ma un quando”, ha proseguito.
Nel frattempo, la sperimentazione clinica, che comprende undici pazienti, è ancora in corso ed è possibile che i trapianti possano fallire o portare complicazioni di salute impreviste. Tuttavia, visto che le cellule provengono dal tessuto stesso del paziente, secondo 3DBio è probabile che il nuovo orecchio non venga respinto dal corpo.
© Copyright 2024 Editoriale Libertà
NOTIZIE CORRELATE