“Per non inquinare, anziché in aereo andremo con il carro a vela”: bufera sul Psg
07 Settembre 2022 14:00
Il Paris Saint-Germain è al centro delle polemiche in Francia non per il suo debutto in Champions League (ieri sera ha battuto la Juventus per 2-1 con doppietta di Kylian Mbappé), ma per una battuta decisamente infelice del tecnico Christophe Galtier, in risposta alle critiche per le trasferte della squadra in jet privato.
La vicenda è nata dalle proteste di politici ed ecologisti per l’ultimo viaggio dei parigini a Nantes, una distanza breve da coprire con il treno ad alta velocità, ma che il Psg ha effettuato con un andata-ritorno in aereo.
Alla domanda in merito di un giornalista, nella conferenza stampa di vigilia di Psg-Juventus in Champions League, Galtier ha ironizzato: “Ho parlato con la società, che effettivamente pensa sia meglio organizzare le trasferte in carro a vela…”.
Mbappé è scoppiato a ridere, ma subito la vicenda è rimbalzata sui social e sono piovute le critiche.
Il ministro dello Sport, Amélie Oudéa-Castéra, ha twittato: “Signor Galtier, ci aveva abituato a risposte più pertinenti e responsabili, ne parliamo?”.
L’eurodeputata ecologista Karima Delli ha bollato come “inaccettabile” la reazione di un campione del mondo come Mbappé: “Non fanno più neppure finta, gli egoisti, di preoccuparsi del riscaldamento climatico o del futuro delle nostre società…”.
D’accordo con lei, la deputata della sinistra di Mélénchon, Clémentine Autain: “Le risate e il disprezzo di fronte al nostro pianeta che brucia…questa distanza con le emergenze e quello che viviamo è sconfortante”.
Il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha invitato Mbappé e Galtier a “svegliarsi”.
In serata, poco prima della partita, Greenpeace ha schierato un carro e degli striscioni nei pressi del Parco dei Principi per dare al club un “cartellino rosso climatico”. Il responsabile della Ong ambientalista ha invitato Mbappé a utilizzare la sua “aura mondiale” per “lottare” contro la crisi climatica.
Dopo la partita, l’allenatore ha espresso a il suo rammarico, assicurando che lui e i suoi giocatori non sono “fuori dal mondo. So di essere preoccupato per i problemi del clima, del nostro pianeta, conosco la responsabilità che abbiamo. Non siamo fuori dal mondo, siamo molto lucidi, semplicemente è una battuta che arriva nel momento sbagliato, di cattivo gusto, e me ne dispiaccio”, ha detto Galtier.
Il Psg ha dichiarato che la priorità rimane “la sicurezza, il rispetto dell’ordine pubblico, le questioni logistiche e l’ambiente”, ma il club ha affermato di aver effettuato un viaggio a Lilla in pullman e di avere intenzione di farlo di nuovo “quando possibile” per Troyes, Reims, Auxerre e Lens.
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