Apple, Huawei e Google lanciano gli smartphone nell’era satellitare
17 Settembre 2022 05:00
Non soltanto fotocamere potenziate, design, sensori, chip e velocità.
La battaglia dei nuovi smartphone si gioca anche sulla possibilità di appoggiarsi alle comunicazioni via satellite, che consentono un utilizzo nelle zone con scarsa copertura. A puntare su questa caratteristica è Apple, che ha presentato i nuovi iPhone14 con questa opzione in più.
Una strada che stanno percorrendo anche Huawei e Google, mentre negli Stati Uniti il colosso delle tlc T-Mobile ha stretto un accordo con Starlink di Elon Musk.
Come da attese, Apple ha lanciato l’iPhone 14 con un sistema di Sos via satellite, un servizio che funziona dove non c’è copertura e che parte da Stati Uniti e Canada. Grazie al lavoro dei tecnici della Mela, è stato possibile inserire negli smartphone delle antenne compatibili con i satelliti per inviare e ricevere velocemente avvisi di emergenza.
Cupertino parla di 15 secondi di latenza dall’invio alla ricezione, dovunque ci si trovi.
Un menu ad-hoc guida l’utente verso il migliore posizionamento del telefono verso il satellite più vicino, così da non perdere nemmeno un istante alla ricerca di eventuali soccorsi.
Un giorno prima dell’evento di Apple, Huawei ha lanciato in Cina gli smartphone della serie Mate 50 che integrano già la connessione satellitare.
E Google aveva confermato l’arrivo su Android 14 della connettività satellitare per i telefonini di nuova generazione.
Un filo comune lega tutte le iniziative: la possibilità di sfruttare i satelliti messi a disposizione dai vari partner per inviare e, all’occasione, ricevere messaggi da ogni parte del mondo, anche in assenza di segnale mobile.
Nello specifico, Huawei Mate 50 e Mate 50 Pro saranno in grado solo di inviare testi grazie alla rete satellitare cinese BeiDou.
Visto il lancio solo in Cina, al momento Mate 50 e Mate 50 Pro saranno venduti solo in patria anche se non è da escludersi un lancio internazionale più in avanti. In tal caso ci sarà da capire se gli smartphone conserveranno la connessione satellitare e con quali partner.
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