Il robot che si fa a pezzi e poi si ricompone per viaggiare nel corpo umano

01 Ottobre 2022 14:00

 

Un microscopico robot è in grado di scomporsi in più pezzi e di ricomporsi successivamente per poter attraversare agevolmente anche i passaggi più stretti e tortuosi. Una tecnologia che in futuro potrebbe essere usata per veicolare farmaci nel corpo umano, in modo da attraversare i vasi sanguigni più piccoli e raggiungere anche le parti più inaccessibili come il cervello.
Il risultato è pubblicato sulla rivista Science Advances dai ricercatori della Soochow University in Cina, in collaborazione il Max Planck Institute for Intelligent Systems e l’Harbin Institute of Technology.
Il robot è stato realizzato usando nanoparticelle magnetiche sferiche di ossido di ferro, sospese in un olio trasparente e controllate tramite magneti esterni.
Per dimostrare la capacità di attraversare arterie e capillari del corpo umano, i ricercatori hanno fatto muovere il robot lungo i meandri di un piccolo labirinto. Scomponendo il robot in più parti hanno ottenuto un vero e proprio sciame, che è riuscito a superare i passaggi più stretti per poi ricomporsi e raggiungere l’uscita del labirinto.
I ricercatori spiegano che il robot potrebbe essere realizzato in diverse dimensioni. Per poterlo utilizzare realmente nel corpo umano bisognerà sviluppare un sistema di controllo magnetico abbastanza forte da agire attraverso i tessuti umani e le ossa del cranio.

[email protected]

 

© Copyright 2024 Editoriale Libertà