Addobbi, carta dei regali, scontrini e cristalli: dove buttare i rifiuti natalizi
18 Dicembre 2022 05:00
Scatole, fogli in carta e cartone, film e involucri in plastica, bottiglie in vetro.
Durante le feste di Natale gli imballaggi da smaltire si moltiplicheranno. Il Conai prevede un aumento almeno del 10%, quindi si rende ancora più importante effettuare una corretta raccolta differenziata. Il Consorzio ribadisce, quindi, alcuni importanti consigli per ridurre l’impatto ambientale dei regali e dei cenoni.
“Per la carta – spiega Luca Piatto, responsabile rapporti con il territorio di Conai – ricordiamo che anche i giornali o la carta da pacco con cui avvolgiamo i regali possono andare nei contenitori per la raccolta della carta. Ma attenzione agli scontrini: si tratta di carta chimica, devono essere buttati nell’indifferenziata”, naturalmente dopo averli conservati per eventuali cambi in negozio.
Altri “falsi amici” sono la carta oleata e la carta da forno, che non possono essere conferite con la “normale” carta, nonostante il nome.
Attenzione al vetro: “Se un bicchiere di cristallo si rompe, deve essere gettato nell’indifferenziato» raccomanda l’esperto. «Il cristallo contiene molto piombo: anche pochi suoi frammenti possono compromettere grandi quantità di vetro riciclabile. La presenza di oggetti di cristallo nella raccolta differenziata del vetro da imballaggio deve essere evitata”, aggiunge.
Alt anche a palle e addobbi dell’albero di Natale: “Non si tratta di vetro da imballaggio, è importante che non inquini la raccolta differenziata”.
Da evitare anche «ceramiche e vetro borosilicato, ossia quello delle pirofile adatte alla cottura in forno: non vanno mai conferite con il vetro».
Semplici, ma importanti, gli accorgimenti per la plastica: “Svuotiamo sempre gli imballaggi prima di buttarli” è l’invito di Piatto. “Le bottiglie, poi, vanno schiacciate per il lato lungo, e non dall’alto in basso. E ricordiamoci di non buttare giocattoli rotti o altro in raccolta differenziata: non sono imballaggi, vanno portati all’isola ecologica o conferiti con l’indifferenziato”.
Il Conai ha elaborato prime proiezioni secondo cui anche il mese di dicembre 2022, come già il 2021 del post lockdown, si chiuderà con aumenti percentuali dei rifiuti di imballaggio, soprattutto per tre materiali: carta e cartone, plastica e vetro.
In dettaglio, per quanto riguarda carta e cartone, si tratterà soprattutto di scatole e fogli; per la plastica, di film e involucri; quanto al vetro, invece, si parla soprattutto di bottiglie, regalate o consumate in occasione di pranzi e brindisi.
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