In Spagna i produttori di sigarette devono raccogliere
i mozziconi gettati per strada

12 Gennaio 2023 14:00

Dall’inizio del 2023 i produttori di tabacco sono obbligati a farsi carico in Spagna del recupero e dello smaltimento dei milioni di mozziconi di sigaretta gettati ogni anno negli spazi pubblici.
E non solo: avranno anche la responsabilità di educare i fumatori a non gettare in strada o all’aperto i filtri usati.
Lo stabilisce una legge sui rifiuti e la contaminazione dei suoli entrata in vigore lo scorso aprile, che vieta anche la commercializzazione di prodotti monouso che contengano plastica, come posate, piatti, cannucce o contenitori per bevande in polistirolo espanso.
E che stabiliva che dal 6 gennaio 2023 i produttori di tabacco non devono solo farsi carico della pulizia delle strade dai mozziconi, ma che devono anche informare e sensibilizzare il pubblico che i filtri non possono essere gettati a terra.
La novità per i produttori e i fumatori questa volta non arriva dunque dal ministero della Salute, ma dal ministero per la Transizione Ecologica e fa seguito ad un una direttiva dell’Unione Europea che limita l’uso di plastica monouso e che mira a obbligare chi inquina a ripulire.
In questo caso la misura potrebbe, però, aiutare anche nella lotta al tabagismo, poiché il Comitato nazionale per la prevenzione del tabacco ritiene che i produttori finiranno per scaricare i costi della pulizia sui fumatori ed è noto che l’aumento del prezzo del tabacco, in qualsiasi forma, riduce il numero dei fumatori.

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