Carte, cellulari e orologi:
il 40% dei pagamenti in Italia ormai è digitale
14 Marzo 2023 14:00
Non si arresta la corsa dei pagamenti digitali in Italia.
Tra carte, smartphone, smartwatch e wallet, nel 2022 il valore del transato sfiora i 400 miliardi di euro, attestandosi al 40% dei consumi e segnando una crescita del 18% superiore al periodo pre-Covid.
A rilevarlo è l’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, che evidenzia un “netto cambio di tendenza” del Paese.
“Nonostante ciò a fine 2022 il nuovo Governo ha adottato un approccio più titubante”, innalzando a 5mila euro il tetto per i pagamenti in contante, commenta Valeria Portale, direttore dell’Osservatorio. “Una strategia in contrasto con l’attuale percorso avviato per combattere l’evasione fiscale e migliorare processi e servizi”.
Nell’attuale scenario, Nexi, gruppo finanziario che fornisce servizi e infrastrutture per il pagamento digitale, chiude l’anno con una crescita dei ricavi (+7,1%) a 3,26 miliardi, un utile netto di 693,2 milioni (+15,1%) e un margine operativo lordo di 1,61 miliardi (+14,2%). Confermate le stime per il 2023 di un aumento dei ricavi superiore al 7%, con ebitda e utile normalizzato in rialzo di oltre il 10% e un eccesso di cassa di almeno 600 milioni.
Sul fronte dei pagamenti, nel 2022 Nexi registra un aumento del 134% dei volumi del transato con smartphone e wearables nei negozi e anche un aumento del 53% del numero di carte proprie registrate su app di pagamento.
Snocciolando i dati dell’Osservatorio, si evince che agli italiani piace il Pos e per lo shopping utilizzano sempre di più smartphone e smartwatch, con i quali, sono arrivati a pagare nei negozi 16,3 miliardi di euro lo scorso anno (+122% rispetto al 2021).
Nel complesso gli innovative payments valgono 20,3 miliardi (+102%).
Aumenta anche l’incidenza dei pagamenti con carte contactless, che salgono a 186 miliardi di euro (+45%).
Ad attirare i consumatori c’è poi il “Buy Now Pay Later” (compra ora e paga dopo), che consente di pagare a rate e senza interessi: nel 2022 le transazioni volano a 2,3 miliardi di euro (+253% sul 2021). Complessivamente, il transato totale con strumenti di pagamento digitale tocca i 397 miliardi di euro, di cui 390 miliardi basati su carte e wallet (+18% rispetto annuo).
Per la prima volta la ricerca considera anche quei pagamenti digitali basati su conto, non alimentati da carte, riscontrando 7 miliardi di euro di transato. Isolando i soli pagamenti in negozio, da mobile senza Nfc, si registrano volumi per 1,5 miliardi, di cui 1,1 miliardi, pari al 73%, passano da Satispay attraverso circa 105 milioni (il 40% del totale).
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