Truffe on line, boom natalizio: +30%. “Attenzione agli sconti troppo alti”
23 Dicembre 2023 05:00
L’azienda di sicurezza informatica Bitdefender ha rilasciato i risultati di una ricerca sulle truffe sul web legate agli acquisti di Natale. Secondo i ricercatori, nel periodo dal 13 novembre al 12 dicembre c’è stato un picco di campagne malevole perpetrate via email, con il 30% di tutti i messaggi di posta che hanno riguardato tentativi di violazione dei dati personali.
Tramite il cosiddetto phishing, i criminali informatici spingono gli utenti ad aprire allegati infetti o a visitare siti web civetta, affinché rilascino le loro informazioni personali online. I marchi più imitati sono stati nel periodo, Sony, Louis Vuitton, Walmart e Home Depot. A differenza dei primi due, gli ultimi hanno riguardato campagne indirizzate principalmente negli Stati Uniti.
I Paesi principali coinvolti nello spam a tema festivo sono proprio gli Usa, con il 29%, seguiti dall’Irlanda con il 19%, dalla Francia con il 13% e dalla Germania con il 10%. Il 32% dello spam a tema natalizio proviene da indirizzi IP statunitensi, seguiti dalla Francia con il 18% e dalla Cina con il 13%. I messaggi più utilizzati dagli hacker sono quelli che promettono sconti su oggetti notoriamente costosi e comunicazioni, false, provenienti dai corrieri che consegnano la merce. “Bisogna sempre verificare la legittimità di email e messaggi urgenti riguardanti pacchi non consegnati o attività sospette sui propri account online” spiegano gli esperti. “Oltre a utilizzare una soluzione di sicurezza che rilevi e blocchi il phishing, i siti web fraudolenti e i malware”.
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