Dilettanti: caso Fornaciari, rinvio. Chero-Villanova: 12 giornate di squalifica

22 Ottobre 2014 18:46

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Ancora nessuna pronuncia da parte del giudice sportivo regionale in merito al controverso reclamo presentato dal Royale Fiore circa la presunta irregolarità nel tesseramento del calciatore del Carpaneto, Davide Fornaciari. Sul comunicato odierno, si parla di atti trasferiti all’ufficio vertenze economiche che dunque assumerà le decisioni del caso. Ricordiamo che il reclamo venne presentato dal patron del Royale Fiore, Totó Rizzo, subito dopo la sconfitta per 7-0 dei suoi al cospetto della formazione di Lucci.

In ambito provinciale, é un vero bollettino di guerra quello che investe Chero e Pro Villanova. Due settimane fa la gara venne sospesa a pochi minuti dalla fine per una zuffa che coinvolse giocatori, un dirigente e, stando ad alcune testimonianze raccolte, anche alcuni spettatori. Per quest’ultimo aspetto, nessun cenno viene fatto all’interno del comunicato ufficiale ma manca l’omologazione del risultato della partita, segnale di come vi siano supplementi di accertamenti in corso. Sono dodici le giornate di squalifica complessivamente comminate ai tesserati delle due squadre.

Quattro turni di castigo per Irish Pighi (Chero) “per condotta violenta consistita nel colpire un avversario con ripetuti pugni diretti al volto e all’addome – si legge nella motivazione -. Il tutto si svolgeva nella parte opposta a quella in cui era in svolgimento l’azione. Non soddisfatto il Pighi, mentre veniva accompagnato negli spogliatoi da un dirigente del Pro Villanova, colpiva quest’ultimo al collo con uno schiaffo che gli procurava rossore. Nasceva quindi una colluttazione subito sedata dai compagni di squadra”.

Tre giornate di stop per Rancati e D’Auria, due per Qirjaj, tutti quanti giocatori del Pro Villanova coinvolti nella baruffa di fine match.

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