Lega Pro: il Pro Piacenza sfida Buffon ma è allarme rosso in attacco

14 Novembre 2014 17:51

Pro Piacenza-Spal

Nuovo viaggio della speranza in terra toscana per il Pro Piacenza atteso domani (14.30) dalla Carrarese di mister Remondina. Sulla carta, una sfida che lascia aperta più di una speranza per Matteassi e compagni che non assaporano il gusto dolce della vittoria dal 28 settembre scorso, quando fu il Pisa a cadere sorprendentemente al Garilli. Ricordi che paiono lontani anni luce rispetto ad un Pro che ora arranca paurosamente sul fondo della classifica nella affannosa rincorsa al penultimo posto, occupato ora dal S.Marino dove in settimana è stato mister Covelo a pagare per tutti: al suo posto Alex Tazzioli.

Non corre questo genere di pericoli mister Franzini, mai come questa volta inguaiato dal punto di vista della formazione da mandare in campo domani allo Stadio dei Marmi. Non sarà della partita Caboni, e si tratta di assenza pesante vista la qualità del giocatore ex Lucchese, ma al termine dell’ultima seduta di allenamento settimanale anche Mella ha lasciato l’impianto zoppicante: si parla di possibile stiramento. Anche Sane ha accusato alcuni fastidi, ma la sua presenza non dovrebbe essere in dubbio. Dulcis in fundo, il forte attacco influenzale che ha colto Speziale: di fatto soltanto Torri e Ravasi potrebbero essere gli attaccanti a disposizione del tecnico di Vernasca. Che non sembra però piangersi addosso e cerca in ogni modo di scuotere la squadra dal trend delle ultime settimane: “Certo che ci crediamo, io in primis – dice Franzini -: sapevamo ciò che ci attendeva e non rappresentano una sorpresa queste difficoltà che stiamo incontrando”.

Ancora nessun movimento sul fronte mercato, con la dirigenza rossonera che sembra intenzionata ad attendere la sessione di riparazione per cercare di innestare nel motore uomini che possano fornire nuovo slancio. Compito non facile soprattutto per la necessità di dover coniugare l’azione con risorse assai limitate da mettere sul banco.
A proposito di risorse, da Corverciano l’ordine di Gigi Buffon, patron della Carrarese, è stato perentorio: donare agli alluvionati della città l’incasso dei botteghini. Così sarà.

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