Operazione pulizia già partita al Garilli: domani il Pro ospita l’Ancona

La neve condiziona anche l’ultima seduta settimanale del Pro Piacenza che, alla luce dell’assoluta impraticabilità dell’impianto della tangenziale, vira sui “palloni” della Tennuoto a San Nicolò. Allenamento di rifinitura piuttosto leggero in vista dell’impegno di domani quando, dalle 15, i ragazzi di mister Franzini riceveranno la visita dell’Ancona. Speziale a parte, ormai sulla via del recupero, tutti disponibili i rossoneri con il tecnico di Vernasca, per la prima volta in stagione, che si ritrova con più di una soluzione, sia dal punto di vista tattico, ma soprattutto nella scelta degli uomini.
“Sì, in effetti il mercato ci ha dato un maggior ventaglio di scelte, ma soprattutto ha elevato la qualità del gruppo in maniera evidente” è stato il commento di un Franzini decisamente più sereno rispetto alle scorse settimane.
Rimane piuttosto abbottonato l’allenatore piacentino in merito alla formazione anche se gli acciacchi che hanno colpito Bacher e Schiavini non preoccupano più di tanto. Proprio quest’ultimo sembra l’indiziato numero uno per una domenica fuori dall’undici iniziale: il ritorno di Porcino e di Silva al centro della difesa sembrano spingere verso la panchina, oltre all’ex Mantova, anche Sall, nonostante la brillante prestazione di Pontedera. Formazione da prendere con le molle quella marchigiana: i ragazzi di Cornacchini navigano a ridosso della zona play off e nel corso del torneo si sono rivelati come autentica ammazza-grandi. Ultima vittima illustre, la Reggiana seconda della classe. Paponi e compagni sono però reduci dal pareggio senza reti ottenuto con il Teramo. Il Pro Piacenza invece, spera in una nuova invenzione di capitan Matteassi dopo la gemma di Pontedera di domenica scorsa.
Nessun problema invece riguardo alla praticabilità del campo: il Piacenza, gestore dell’impianto, ha avviato nel tardo pomeriggio le primo operazioni di sgombero neve che hanno interessato la zona antistante la tribuna e il parcheggio. Nel corso della mattinata di domani invece, una ditta incaricata libererà il terreno dallo spesso strato di neve caduto però sui teloni che hanno protetto il manto erboso.